Paralimpiadi, i monzesi in campo oggi
I brianzoli in gara oggi
Al terzo giorno entrano nel vivo le paralimpiadi di Parigi, dove ieri si sono registrati i primi ori per l’Italia. Due gli atleti monzesi oggi in campo.
Atletica leggera
Questa mattina alle 10.30 (diretta su Raidue) Arjola Dedaj scende in pista per la finale del salto in lungo categoria T11. A contenderle la lotta alle medaglie altre dieci atlete (due argentine, due brasiliane, due venezuelane, una francese, una uzbeca, una spagnola e una cinese).
Nata in Albania, Arjola si allena a Milano. A guidarla (una retinite pigmentosa l'ha resa cieca) il monzese Alessandro Galbiati che la guida anche sui 100 metri: "La parte più complicata, nel lavoro di guida-ha sottolineato più volte- è la gestione del salto in lungo, principalmente nel dare indicazioni (destra e sinistra) invertite rispetto al mio punto di vista".
Tiro
Alle 13.30 (sempre in diretta su Raidue) scendono in campo i…cecchini. Livia Cecagallina imbraccia la carabina ad aria compressa per la qualificazione alla finale nella specialità 10 metri mista H2. Suo partner Roberto Lazzaro. Dovessero approdare alla finale, tutti a guardare alle 16.15 (sempre in diretta tv).
Milanese, 25 anni, Livia è monzese nel senso che si allena con costanza al Tiro a segno di San Fruttuoso, di cui è portacolori della sezione sportiva. Dal 2014 al 2019 ha gareggiato tra i normodotati. Per lei sono i primi giochi olimpici, pur vantando già titoli e podi mondiali. Il campo di gara è a 300 chilometri da Parigi ma la pressione olimpica non mancherà.
Andrea Liverani, anche lui milanese ma che si allena a San Fruttuoso, si giocherà le qualificazioni nella carabina a fuoco 50 metri a terra mista SH2 (con Pamela Novaglio) mercoledì 4 settembre. La finale sarà alle ore 15.
Liverani, 34 anni, fa parte delle Fiamme Oro e alle paralimpiadi Tokio ha vinto un bronzo nella carabina ad aria compressa.
Nuoto
Finale sfumata, e per un soffio, per la monzese Alessia Berra. Ieri nelle batterie dei 100 metri farfalla S13 è risultata la prima delle non qualificate. Va detto che Alessia gareggia in una categoria superiore alla sua propria, quindi il suo risultato è senz’altro positivo. Qualificata invece Carlotta Gilli, che ha poi vinto l’oro, il primo per l’Italia (nella foto Gilli e Berra).
Alessia e Carlotta alle paralimpiadi di Tokio ottennero una storica doppietta.
Berra tornerà in vasca il 2 settembre nei 50 stile libero, il 4 nei 100 stile libero e il 5 nei 100 rana, a conferma della sua versatilità.
Dressage
Francesca Salvadè, 35 anni, originaria di Genova ma residente a Usmate Velate dove si allena, parteciperà al concorso di dressage previsto la settimana prossima.
Salvadè è alla sua quarta rassegna a cinque cerchi e gareggia per le Fiamme Azzurre (il gruppo sportivo della Polizia penitenziaria).