Grande spettacolo al Giro d'Italia Handbike
Al via 52 atleti di quattordici categorie, anche da Austria, Slovacchia, Svizzera e Polonia. Primo Gioacchino Fittipaldi, fra le donne la slovacca Kristina Madajova

A Seregno grande spettacolo sportivo e ottima partecipazione di pubblico, ieri mattina (domenica 22 giugno) per la quarta tappa del Giro d’Italia Handbike. Alla gara, inserita fra gli eventi per Seregno Città europea dello sport 2025, hanno preso il via 52 atleti suddivisi in quattordici categorie, in prevalenza italiani, ma con rappresentanze da Austria, Slovacchia, Svizzera e Polonia.
Giro handbike, che spettacolo
A dare spettacolo sono stati in particolare gli atleti della categoria H3 maschili, i più numerosi e competitivi. A lungo ha condotto l’ora più un giro di corsa un gruppo di quattro elementi composto dal lucano Gioacchino Fittipaldi, dall’austriaco Christoph Stadilbauer, da Claudio Conforti Todisco, vincitore del Giro 2024 e dal lombardo Stefano Gianni Villa.
Fittipaldi primo al traguardo
All’ultimo giro prima della campana, Fittipaldi ha compiuto lo scatto decisivo, chiudendo i 46 chilometri di gara in un'ora, 12 minuti e 12 secondi, alla media di oltre 38.3 chilometri orari. In un’emozionante volata a tre, Stadilbauer ha centrato il secondo posto di giornata, con cui ha conservato la maglia rosa di categoria. Sei le donne in gara, la migliore delle quali è stata la slovacca Kristina Madajova, classificata 13esima assoluta e prima della categoria H4.
Sei atleti normodotati
Da segnalare la presenza in gara di sei atleti (una donna e cinque uomini) classificati H0, una categoria open sperimentale a cui vengono iscritti atleti normodotati o comunque privi di idonea certificazione di categoria: una modalità per rendere l’handbike uno sport davvero inclusivo. Al termine della tappa grande soddisfazione dagli organizzatori, fra cui il cesanese Fabio Pennella (presidente Seo) e dagli atleti in competizione, oltre che dal sindaco Alberto Rossi e dall’assessore allo Sport, Paolo Cazzaniga.