Seregno, il conto dell'impresa: 9 giornate di squalifica
La sanzione più pesante per Federico Gentile, fermato per 3 turni
Dopo Legnago, il Giudice sportivo infligge complessivamente 9 giornate di squalifica ai tesserati del Seregno.
Ai giocatori...
Tre giornate di squalifica per Federico Gentile, uno dei giocatori più esperti e rappresentativi del Seregno e uno dei tre espulsi durante la partita vinta in Veneto domenica: "Per avertenuto una condotta irriguardosa e ingiuriosa nei confronti dell’arbitro dapprima pronunciando al suo indirizzo frasi offensive e sconvenienti e, quindi, alla notifica del provvedimento di espulsione, non uscendo immediatamente dal terreno di gioco, tornando verso l’arbitro e ripetendo ulteriormente frasi del medesimo contenuto". Due invece i turni di assenza dal campo imposti a Federico d'Andrea, "per avere, a gioco non in svolgimento, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto colpiva con una manata al volto a mano aperta un avversario, senza provare (sic! probabilmente il Giudice intendeva scrivere 'provocare' - ndr) conseguenze". Una "semplice" giornata per Andrea Cocco, che era stato il terzo espulso in ordine di tempo e che aveva lasciato il campo per doppia ammonizione.
... e agli allenatori
Nei convulsi ultimi minuti della partita di Legnago, il direttore di gara aveva mostrato il cartellino rosso anche a Sabino Oliva, preparatore dei portieri del Seregno, "per aver tenuto una condotta ingiuriosa e irriguardosa nei confronti della quaterna arbitrale e degli organi tecnici, protestando in modo plateale e urlando al loro indirizzo ripetutamente epiteti offensivi e irrispettosi". Per lui 2 giornate di squalifica e anche 500 euro di multa. In precedenza era stato allontanato pure Roberto Cau, vice del tecnico Alberto Mariani, "per tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’arbitro in quanto protestava nei suoi confronti alzandosi dalla panchina ed uscendo dall’area tecnica". Per Cau, una giornata di "punizione".
Seregno, ora c'è la capolista
Per il Seregno non il modo migliore di avvicinarsi alla partita di domenica, quando al Ferruccio arriverà la capolista SudTirol. I bolzanini - che oggi, mercoledì, concluderanno la sfida proprio con il Legnago, interrotta per pioggia sul'1-0 in loro favore - stanno tenendo fede ai pronostici che li vedevano autorevole candidata alla promozione e finora hanno subìto un solo gol in 12 partite (e mezza di campionato). Gli azzurri dovranno quindi andare all'assalto di una corazzata senza i tre squalificati, tutti giocatori molto importanti.