Seregno calcio, scontro a distanza fra Erba e Ghirelli
"Faccende molto fastidiose", l'attacco del brianzolo; "Noi seri e corretti, non come accade in alcuni stadi"

Attacchi a distanza fra il presidente del Seregno, Davide Erba, e il numero uno della LegaPro, Francesco Ghirelli.
"Tante domande da fare"
Davide Erba ha pubblicato a mezzo social una serie di domande rivolte al vertice della LegaPro (l'organismo che organizza i campionati di serie C), facendo presente che questa lo "preoccupa un po'. Come mai il direttore del Piacenza (Marco Scianò - ndr) figura essere anche direttore della Calcio Servizi Lega Pro Srl? Come mai la Lega Pro spende 350mila euro di affitto a quanto pare alla sua stessa società Calcio Servizi Lega Pro? Come mai esiste una consulenza di una figura per rapporti istituzionali quando abbiamo un Presidente (Ghirelli - ndr) che dovrebbe svolgere questa funzione? Come mai non si trova da nessuna parte il compenso del Presidente? Come mai figurano (a bilancio - ndr) qualcosa come 2,5 milioni di euro di consulenze? A chi vanno questi soldi? Come mai dai diritti televisivi le società incassano poco di più di 10mila euro all'anno? Chi sta verificando questi contratti?".
Ghirelli risponde a Erba
Ghirelli ha risposto punto per un punto con una lettera pubblica, inviata a Erba: "Scianò è un giovane e preparato dirigente che, presta la propria attività nell'interesse esclusivo del sistema senza peraltro, così da fugare ogni altro dubbio, percepire compensi di sorta". Sui soldi a Calcio Servizi LegaPro: "La proprietà dell'immobile dove ha la sede legale ed operativa la Lega Pro è di Calcio Servizi, partecipata al 100 per cento dalla Lega Pro. La Calcio Servizi deve onorare un mutuo per l'acquisizione dell'immobile e sopportare i tributi relativi all'immobile stesso, adempimenti ai quali provvede appunto con l'incasso dei canoni". Per quel che riguarda la "consulenza per i rapporti istituzionali, come Lei certamente sa, i rapporti istituzionali richiedono una continuità di contatti tra i collaboratori dei vertici e una attività di preparazione degli eventi, che certamente non sarei in grado di gestire direttamente in modo adeguato. La dottoressa Buttara, professionista di alto profilo, presta la Sua collaborazione sia curando i rapporti istituzionali che la comunicazione della Lega e grazie al suo apporto la Lega ha fatto un importante salto di qualità in questi settori, e, a differenza del passato, è riuscita a raggiungere rilevanti obiettivi a livello di contribuzione pubblicistiche e para-pubblicistiche. Il mio compenso? La risposta è molto semplice. Come potrà agevolmente evincere dalla lettura del passato bilancio per l'attività svolta dal Presidente non sono previsti compensi o retribuzioni. Credo peraltro che questa consuetudine sia un errore al quale sarà in futuro opportuno porre rimedio. Il lavoro va rispettato e remunerato. Una previsione come questa sbarra la strada soprattutto all'ingresso di giovani e capaci manager". Infine, le consulenze: "Le evidenzio - scrive sempre Ghirelli, rivolto a Erba - che gli investimenti effettuati nella scorsa stagione sono in linea con quelli previsti nel budget di questa stagione, approvato all'unanimità dall'Assemblea di Lega e quindi anche dalla Sua società".

L'affondo del presidente di LegaPro
Ghirelli chiude così le sue risposte al presidente del Seregno, Erba: "In ordine, infine, alle ulteriori "molte" domande che intende portare in Consiglio di Lega, pur non essendo Lei Consigliere eletto dall'Assemblea, sono sempre a disposizione, essendo la trasparenza un principio che ha sempre informato la mia attività e al quale non intendo rinunciare. La Lega continua a lavorare per alzare il livello di efficienza della struttura, contenendo i costi ed aumentando i ricavi. Lo sta facendo mantenendo estrema serietà e correttezza nell'interlocuzione. Serietà e correttezza che purtroppo non sempre riscontriamo in ciò che avviene domenicalmente in alcuni spogliatoi o sugli spalti di alcuni nostri stadi. Troppo spesso siamo costretti a vedere ingiustificabili attacchi violenti ai club contro i quali si sta semplicemente giocando una partita di pallone".
Erba rilancia
Il presidente del Seregno, neopromosso in serie C dopo la vittoria dell'ultimo campionato di serie D, ha controrisposto, parlando del ruolo ricoperto da Scianò come di una "faccenda molto fastidiosa" e del mutuo in capo a Calcio Servizi LegaPro come di una "giustificazione di donabbondiana memoria". Inoltre, "aggiungo il mio stupore su ulteriori spese di circa 200mila euro di gadget gratuiti. Le domande sono parecchie e verranno formulate in opportuna sede". Infine, sul compenso del presidente, Erba insiste: "Non credo che alcuno abbia da dire se il Presidente di Lega percepisse 4- 5mila euro al mese. Solo un re o un tiranno non comunica il proprio compenso. Esattamente come il compenso vorremo conoscere le spese che effettua quotidianamente".