Serie A

Verso Spezia-Monza, Palladino: “Potrebbe essere la vittoria più importante dell'anno”

Venerdì 28 aprile, alle 20.45, in campo al Picco: “Non molliamo di un centimetro, voglio il coltello tra i denti”

Verso Spezia-Monza, Palladino: “Potrebbe essere la vittoria più importante dell'anno”
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“Potrebbe essere la vittoria più importante dell'anno, per raggiungere il nostro scudetto: la salvezza”. Così Raffaele Palladino alla vigilia di Spezia-Monza, in programma domani, venerdì 28 aprile, alle ore 20.45. “Possiamo giocarcela con tutte, anche se avremo avversari molto complicati (Roma e Napoli, ad esempio). La proprietà però è ambiziosa, così come l'ambiente. Per me e i ragazzi è la stessa cosa: non molliamo di un centimetro e cercheremo di arrivare nella parte sinistra della classifica. Ottavo posto? Sarebbe la nostra Champions League”.

Palladino e il futuro: “Penso al presente”

Sul suo futuro, ribadisce: “Ne voglio parlare a fine campionato, preferisco evitare distrazioni. Per me i soldi valgono pochissimo, non mi interessano. Guardo al progetto e alla società: qui ci sono tutti e due. Il contratto scade a fine campionato, ma la tranquillità è massima. Sono sempre riconoscente, peraltro, a chi mi ha dato la possibilità di allenare in serie A. La società è già pronta per l'anno prossimo, Galliani è sempre vigile sul mercato. La concentrazione, però, deve essere su queste sette partite”.

Verso Spezia-Monza, Palladino: “Stiamo facendo qualcosa di strepitoso”

“Non sappiamo dove potremmo arrivare. Stiamo facendo qualcosa di strepitoso – continua il tecnico - e dobbiamo arrivare fino in fondo per valorizzare al massimo questo grande gruppo. A gennaio non ho voluto toccare nulla proprio per la fiducia che ho in questi ragazzi”. Sui singoli: “A Mota (che ha segnato domenica scorsa, in Monza-Fiorentina 3-2) serve solo capire che è forte. Non sa ancora quanto lo è. Ha forza, qualità, duttilità. Quando lo capirà farà il salto del qualità, ma lo sta capendo. Ho parlato molto con lui. Per ora esprime il 60, 70% delle sue potenzialità. Sono felice degli attaccanti che ho, sanno fare alla grande entrambe le fasi. Possono comunque essere più incisivi”.

Verso Spezia-Monza, Palladino: “Voglio la fame di uno scontro salvezza”

Nel 2018 Palladino è stato compagno di squadra e camera di Pessina proprio allo Spezia: “Quello che si è creato qui a Monzello è unico. Mi sono calato subito nella parte: inizialmente preferivo tenere un po' le distanze con i giocatori, ma è innegabile che con alcuni ci sia anche amicizia per via del passato. Matteo è il capitano, è incredibile e ha un'intelligenza fuori dal comune. Il segreto di quest'anno è l'alchimia che si è creata tra tutte le componenti. E all'interno dello spogliatoio c'è un grande gruppo, dentro e fuori dal campo. È qualcosa di incredibile e i risultati sono una conseguenza”. Sul suo gioco: “Tutti vogliono giocare bene, vincere e saper anche difendere. È questione di equilibrio e noi l'abbiamo trovato. La squadra sa capire quando cambiare tatticamente. I principi di gioco, poi sono chiari: provare sempre a proporre gioco. Siamo diventati quasi completi, stiamo arrivando davvero a un livello molto alto”. Sull'avversario: “Lo Spezia con Gotti si difendeva più bassa, ora è più coraggiosa con Semplici. Punta sul gioco, ha fisicità, pressa forte in avanti. Il campo e l'ambiente saranno difficili: dovremo avere la fame tipica di uno scontro salvezza. Coltello tra i denti”.

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