Epifania, al mercatino i Papurott sono andati davvero... a ruba!
La befana della Pro Loco, invece, ha portato il dolce tipico ai bambini e alle bambine che hanno lasciato la letterina a Babbo Natale
Come da tradizione l'Epifania a Lissone si festeggia con dolce tipico della cucina locale: il Papurott.
Epifania vuol dire Papurott
Tutto esaurito al Mercatino della Befana che si è tenuto ieri, mercoledì 5 gennaio, in piazza 4 Novembre e lungo via Garibaldi nel centro della città.
Nel pieno rispetto delle normative anticontagio, infatti, i commercianti hanno registrato un sold out soprattutto per quanto riguarda i dolciumi e il tradizionale e gustosissimo Papurott.
Presenti oltre 30 ambulanti, tanta gente e vendite record del dolce tipico lissonese. A contribuire all’osservanza delle norme anticontagio, oltre alla Polizia locale, anche i volontari della Protezione civile del gruppo di via Tripoli.
Anche l'assessore al Commercio e marketing territoriale Alessandro Merlino ha incontrato gli esercenti durante quello che è stato, dopo l'annullamento di tutti gli appuntamenti a causa dell'aggravarsi dell'emergenza sanitaria, l'ultimo evento del Natale Lissonese.
Nessun Corteo dei Magi
Annullati, a seguito dell'evoluzione della situazione legata all'emergenza Covid 19, tutti gli eventi legati alla Befana e all'Epifania.
Niente da fare quindi per lo spettacolo delle fontane danzanti previsto in piazza Libertà per oggi, giovedì 6 gennaio. Niente da fare anche per l'attesissimo Corteo storico dei Magi, per il concerto della Banda Santa Cecilia e per la Befana dei Pompieri che ogni anno chiama a raccolta grandi e piccini.
La befana della Pro Loco, invece, ha consegnato direttamente il Papurott ai bambini e alle bambine che hanno lasciato la loro letterina nella casella postale con un messaggio proprio di Babbo Natale.
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