La strada di Monza che per un giorno diventa un luogo solo per giocare

Una sperimentazione speciale. Una strada che per un giorno diventa uno spazio solo per giocare, interamente dedicato a bambini e famiglie.

La strada di Monza che per un giorno diventa un luogo solo per giocare

Succede a Monza dove, venerdì 13 dicembre via Omero diventerà, dalle 12 alle 18, un’area pedonale per sperimentare la trasformazione in strada scolastica. Con l’evento “Via Omero: una strada per giocare” sarà uno spazio di festa, socializzazione, divertimento e riflessione dedicato soprattutto ai bambini dell’Istituto Comprensivo Koinè e alle loro famiglie, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui temi della mobilità sostenibile, della salute e della sicurezza delle strade scolastiche. L’evento è a cura del Comune di Monza in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Koiné, la Consulta di San Rocco, cittadini attivi e AMAT.

Un evento nato dalla collaborazione tra scuola, comune e associazioni

L’evento, realizzato con il contributo di numerose realtà associative e cittadini attivi del territorio, offre una varietà di attività rivolte a bambini e famiglie, distribuite in cinque aree tematiche. I partecipanti, organizzati in gruppi, avranno l’opportunità di ruotare tra le diverse aree, dedicando del tempo a ogni attività e sperimentando tutte le proposte disponibili.

Tra le iniziative proposte: AstroRollerSkating definirà un percorso di Rollercross per gli amanti dei pattini, il Comitato Aria Pulita Monza ricreerà il divertimento dei giochi tradizionali con una postazione dedicata ai “giochi di corte”, il Comitato Casignolo, in collaborazione con la parrocchia e Mille Bolle Blu, allestirà un laboratorio creativo in cui i bambini potranno realizzare addobbi natalizi, Arci Scuotivento APS organizzerà un’attività propedeutica al gioco delle bocce, ASO San Rocco predisporrà un campo da basket, mentre l’ASD Palextra realizzerà un percorso bootcamp capace di combinare esercizi fisici e divertimento.

Tanti giochi di una volta

Non mancheranno i giochi di una volta, come il percorso con cerchio e bastone proposto dal Comitato inquilini case Aler, e una ricca offerta di attività come calcio balilla, ping pong, giochi da tavolo, disegni con gessetti e scacchi, organizzata da CASE Bussola e dall’Oratorio. Anche i più piccoli potranno partecipare grazie all’angolo morbido e alle letture organizzate dall’Asilo Nido San Rocco, mentre l’ASD Rugby Monza introdurrà i partecipanti al mondo del rugby con attività specifiche. Il Consorzio Ex.it avrà il compito di fare riprese video e interviste che documenteranno la giornata. AMAT avrà invece il compito di allestire laboratori didattici per avvicinare bambini/ragazzi ai temi che riguardano la mobilità dolce, la sicurezza stradale e la qualità degli spazi pubblici in prossimità delle scuole. La Polizia Locale offrirà momenti di educazione stradale per sensibilizzare grandi e piccoli sull’importanza della sicurezza.

Il Comune e la Consulta di San Rocco saranno presenti con attività di comunicazione e divulgazione del progetto SUS “Una comunità educante al futuro: la strategia integrata di sviluppo urbano sostenibile 2030 per San Rocco – Monza” e con la somministrazione di questionari per raccogliere suggerimenti e opinioni dai partecipanti sui temi della mobilità in prossimità delle scuole.

Tutti gli studenti coinvolti

La giornata prevede il coinvolgimento sia degli alunni della scuola secondaria di primo grado che parteciperanno alle attività dalle 12:00 alle 14:00 con una distribuzione di lunch box prevista al termine delle attività, sia dei bambini della scuola primaria, che saranno coinvolti dalle 14:00 alle 16:30, con una pausa merenda programmata alle 15:30, ed infine dei più piccoli delle scuole dell’infanzia e del nido, che potranno accedere dalle 16 alle attività proposte.

Alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado “Pertini” faranno un’esibizione di “Body percussion”. Sarà ospite della giornata anche la “Marching band” della scuola secondaria di primo grado “Bonatti” con musiche natalizie.

La strada sarà chiusa al traffico dalle 9:30 alle 19:00.

Il progetto

La festa del 13 dicembre rappresenta un’occasione importante per testare sul campo gli effetti di una possibile trasformazione della via Omero in strada scolastica, cioè una strada sulla quale introdurre misure che limitano il traffico automobilistico, assicurando lo spostamento in sicurezza degli alunni in prossimità delle scuole, favorendo quindi maggiori livelli di autonomia negli spostamenti quotidiani dei bambini, con conseguente sviluppo delle loro capacità di orientamento e socializzazione, abbassando i livelli di inquinamento e riducendo i rischi di incidentalità, causati dagli assembramenti di auto che sostano spesso in doppia fila davanti alle scuole.

Un cambiamento, questo, che fa parte del pacchetto d’interventi già previsti dalla strategia Sviluppo Urbano Sostenibile (SUS), finanziata con 16.890.000 euro da fondi europei (Fondo sociale europeo; Fondo europeo di sviluppo regionale e Fondo per lo sviluppo e la coesione).

Al centro del progetto – che mira a rigenerare l'area anche attraverso interventi su mobilità, verde urbano e inclusione comunitaria - vi sono gli interventi volti all’efficientamento energetico e al miglioramento strutturale dei quattro plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo Koiné, alla realizzazione di una nuova Aula magna quale spazio polifunzionale a disposizione della comunità, alla valorizzazione di alcuni percorsi ciclabili con l’introduzione di percorsi sicuri casa-scuola, alla riqualificazione del Parco di via Solone/Boezio e di altre aree verdi ed alla riforestazione urbana. Tali interventi saranno accompagnati da azioni di animazione territoriale, intese come attività di coinvolgimento, partecipazione, inclusione e coprogettazione degli spazi del quartiere.

L'importanza delle strade scolastiche

“La festa del 13 dicembre – osserva l’Assessore ai Giovani e alle Pari Opportunità Andreina Fumagalli – sarà un momento dedicato ai più piccoli e a tutta la comunità di San Rocco. Non sarà una semplice festa estemporanea ma un modo per sensibilizzare e dimostrare l’importanza che possono avere le strade scolastiche nel diventare spazi sicuri e tutelati, a vantaggio dei bambini ma anche di tutti gli abitanti del quartiere”.