Arriva a Monza una performance teatrale per sensibilizzare sul rischio delle dipendenze tra i giovani. Uno spettacolo che si terrà venerdì 13 gennaio all’Arena cittadina e che vede come principali promotori il Comune di Monza, il Consorzio Vero Volley e la Comunità di San Patrignano.
Lo spettacolo “Il Posto Giusto” all’Arena di Monza per sensibilizzare sul rischio delle dipendenze
L’evento, nato all’interno del progetto di prevenzione WeFree, è gratuito ed è rivolto direttamente alle scuole del territorio, ai loro studenti e professori, ai rappresentanti delle istituzioni e a tutta la “community” del Consorzio Vero Volley, ma l’ingresso è libero per tutti.
Per partecipare alla serata è necessario soltanto registrarsi, compilando il modulo online raggiungibile da verovolley.com, il sito del Consorzio Vero Volley. La chiusura delle prenotazioni è in calendario per martedì 10 gennaio 2023. L’apertura dei cancelli dell’impianto di viale Stucchi è previsto dalle ore 19:30 mentre lo spettacolo inizierà alle 20.
Lo spettacolo
“Il Posto Giusto” è la storia di una giovanissima, arrivata nella Comunità di San Patrignano da minore, con alle spalle una vita breve ma già costellata di passi falsi, difficili da recuperare da sola e a soltanto 15 anni.
Dal palco racconterà la sua storia, prima e dopo l’esperienza in Comunità, condividendo emozioni, pensieri, sogni e paure e soprattutto la fatica fatta per riappropriarsi della propria vita, il cammino che ha dovuto percorrere per trovare, alla fine il suo posto. Il posto giusto, appunto.
La protagonista e l’importanza della sua testimonianza
Verena è di Bolzano, ha 20 anni: oggi abita a Innsbruck dove sta frequentando l’Università di Interpretariato da 2 anni e ha terminato l’Erasmus a Trieste, dove ha vissuto per un anno. Ogni anno mette da parte i soldi per fare due piccoli viaggi in paesi europei, perché vuole conoscere il mondo, ma soprattutto perché ha sete di vita. Perché la sua vita, non è sempre stata così.
Collabora con il progetto di prevenzione di San Patrignano dal 2021, mettendo a disposizione la sua esperienza, raccontandosi e condividendola con migliaia di persone in tutta Italia.
Tutto è iniziato a 12 anni
Verena è arrivata a San Patrignano a 15 anni, indirizzata dai servizi sociali e dal Tribunale dei Minori della sua città. È stata accolta dal centro minori femminile della Comunità. Nei primi mesi non riusciva nemmeno a capire bene dove fosse, tanti erano gli psicofarmaci da cui si doveva liberare. Alcool. Poi, cannabis. Quindi, cocaina. E, infine, eroina.
Questa è la sua rapida escalation, cominciata a 12 anni. L’escalation di una ragazzina che, come tanti altri giovani sbatte la porta della cameretta, sta a tavola con le cuffie, ha sempre il muso, a casa parla poco, ma, magari, a scuola va bene e allora il problema si pensa sia passeggero, sia un momento, che poi tutto passerà… ma a volte è necessario, soprattutto e prima di tutto, chiedere aiuto.
La necessità di parlarne
Con il “Posto Giusto”, il Consorzio Vero Volley, con la Comunità di San Patrignano, WeFree, Verena e tutte le persone coinvolte dietro le quinte invita a riflettere e confrontarsi sul rischio delle dipendenze, su come questi rischi siano, in realtà, parte di una quotidianità che a volte si fatica a percepire, ma è presente anche nelle nostre vite – spiegano gli organizzatori.
Il sostegno all’Associazione Piesse
In occasione dello spettacolo il Consorzio Vero Volley sosterrà anche l’attività dell’Associazione Piesse a favore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano e nel corso della serata verrà organizzata una raccolta fondi per la stessa Associazione e per contribuire alla sua attività (associazionepiesse.it).