Seveso, Allievi ufficializza le dimissioni al Consiglio: "Non scappo"
Il capogruppo leghista Tonoli: "Perplessi su modalità e strumento con cui sono state comunicate"
Seveso, Allievi ufficializza le dimissioni: "Non scappo". Il capogruppo leghista Tonoli: "Perplessi su modalità e strumento con cui sono state comunicate".
"Lascio una situazione migliore"
"Ho rassegnato le dimissioni per sopraggiunta impossibilità di continuare azione amministrativa incisiva, mi dimetto per le molte zone d'ombra della gestione delle vasche: mancanza di protocolli, mancanza di altra documentazione comprovata da un'analisi approfondita dall'area territorio. Ho portato sempre avanti una sana gestione dell'Amministrazione ponendo come obiettivo il bene e la salute pubblica e non gli interessi di parte".
Così il sindaco Luca Allievi nel Consiglio comunale che si è svolto ieri sera, ha ufficializzato le proprie dimissioni, dopo averlo comunicato giovedì scorso alla stampa. "L'approfondimento è stato portato avanti da inizio dell'anno, ma c'è stato uno sbarramento dei miei alleati. A questo punto meglio fare un passo di lato. Lascio una situazione migliore rispetto a quella che ho trovato: abbiamo fatto tanto in questi tre anni e il sentore comune è che questa è stata un'Amministrazione del fare, nonostante i problemi interni che ho sempre cercato di mantenere all'interno delle mura comunali. Perché questo ai cittadini non interessa, ma interessano le strade riqualificate, le scuole messe a norma, i parchi in ordine. Tutte cose che l'Amministrazione stava facendo. Andare avanti a questo punto era però complesso. Riusciremo con buona probabilità a centrare la finestra elettorale di settembre-ottobre. Ho salutato e ringraziato i dipendenti, per me è stato un onore e un privilegio".
Allievi: "Non scappo"
Il sindaco dimissionario ha poi aggiunto: "Durante il fine settimana sono uscite interpretazioni fallaci del mio atto. Ho sentito e letto di fuga del sindaco. Io non sono mai scappato di fronte ad un problema, se avessi cercato una scusa ne avrei avuta un'altra e su cui nessuno poteva dire nulla: il Covid. La malattia mi ha reso invece più forte e determinato a non accettare altre situazioni. Si è parlato che con quest'azione viene coperto il fallimento di un ufficio Ecologia distrutto. Quando noi ci siamo insediati abbiamo trovato un gruppo di dipendenti che in molti ambiti non erano soddisfatti delle loro condizioni e tanti dipendenti dell'ufficio Ecologia ci hanno chiesto la volontà di cambiare mansione. Il problema della coesione della maggioranza c'è: si sono affrontati temi che una parte della maggioranza non voleva affrontare in profondità e che attenevano alla salute pubblica. Su altri temi come l'Allocchio Bacchini mi viene da sorridere: il tema era stato affrontato in due incontri di maggioranza".
Tonoli: "Modalità inaspettata"
Dopo il sindaco ha preso parola il capogruppo leghista Mauro Tonoli: "La notizia è giunta all'improvviso e senza preavviso. Abbiamo sempre sostenuto il sindaco. Siamo consapevoli delle difficoltà che comporta amministrare Seveso e proprio per questo i consiglieri e assessori della Lega non hanno mai fatto mancare il proprio appoggio. Le modalità delle dimissioni e lo strumento con cui sono state comunicate, non possono però non trovare la nostra perplessità. Ai cittadini bisogna dare risposte e rassicurazioni. Il nostro impegno per la città sarà massimo anche grazie al contributo di Regione Lombardia, che ha messo a disposizioni fondi per scuole e parchi. Il futuro di Seveso sta a cuore a tutta la Lega, Regione e Provincia comprese e hanno ribadito la propria disponibilità. Il nostro obbligo è di gestire la situazione vasche, ma senza creare allarmismi. Dobbiamo attenerci a quanto certificato da Regione".
Pinel ad Allievi: "Mi auguro in una sua ricandidatura"
Dopo il capogruppo Tonoli ha preso parola Loris Pinel, consigliere della Lega, che ha ringraziato il sindaco: "Che ha messo a rischio anche la propria vita. Le motivazioni delle sue dimissioni dovrebbero essere un esempio per tutti i politici che davvero vogliono il bene e la salute dei cittadini. Mi auguro di una sua prossima ricandidatura, perché il paese ha bisogno di persone come lei".