Bcc Carate Brianza, nominato il nuovo Cda
Dopo la scelta di Annibale Colombo di non ripresentare la propria candidatura, il Consiglio di Amministrazione ha nominato Ruggero Redaelli nuovo presidente della Banca di Credito Cooperativo per il prossimo triennio.

Nominato il nuovo Cda della Banca di credito cooperativo di Carate Brianza.
Bcc Carate: Ruggero Redaelli succede a Annibale Colombo
Tutto come nelle previsioni: Ruggero Redaelli, 59 anni il prossimo 25 luglio, sposato e padre di una figlia, è il nuovo presidente della Banca di credito cooperativo di Carate Brianza per il prossimo triennio. Succede ad Annibale Colombo nell’albo dei presidenti dell’istituto di credito fondato nel 1903 da don Costante Mattavelli in quello spirito di mutualità e servizio al territorio che è stato il faro della banca di via Cusani nel corso dei decenni.
Sono stati 661 i soci che hanno espresso il voto per il rinnovo delle cariche sociali: Redaelli (che era il vice uscente, ndr) ha raccolto 470 preferenze, risultando il più votato del nuovo Cda, davanti al ragioner Daniele Oggioni (409), nominato presidente del Comitato esecutivo e a Roberto Poltronieri (370), che ne sarà il vice.
Staccato di quattro voti (366) il nuovo vicepresidente di Bcc Carate l’avvocato Roberto Longoni, (entrato al posto di Umberto Frigerio) alla guida della residenza socio sanitaria «Il Parco». Nel nuovo Consiglio di amministrazione siederanno anche gli uscenti: Arnaldo Cesana (294), Luigi Meregalli (280), Massimo Villa (230) e come due «quota rosa» (novità del Regolamento) Chiara Villa (293) e la new entry, Elena Cesana (318).
«Ringrazio per la fiducia che i soci ed i nuovi consiglieri hanno riposto in me e che cercherò di ricambiare, con il massimo impegno, nello svolgimento del mio ruolo di presidente. Essere nominato presidente è un onore e, soprattutto, un onere. Le attività che ci aspettano nel prossimo futuro, contrassegnato da un contesto normativo ed organizzativo in rapida evoluzione, sono sicuramente impegnative. Sono sicuro che grazie al lavoro della squadra di cui posso contare potremo affrontare con serenità ed unità di intenti tutte le sfide che ci aspettano», ha dichiarato subito dopo la nomina il neopresidente, che nel ricchissimo curriculum lavorativo, annovera anche due esperienze a livello politico e amministrativo come assessore al Bilancio e al Personale a Carate Brianza dal 1994 al 1995 e a Mariano Comense come delegato alle Finanze, dal luglio 2013 al gennaio 2014.
Come detto, a capo del Comitato esecutivo, in qualità di presidente, è stato nominato il ragionier Oggioni affiancato da un altro ragioniere, Roberto Poltronieri. Come membri del Comitato siederanno invece: Arnaldo Cesana, Roberto Longoni e Luigi Meregalli.
Il Collegio sindacale: Brenna presidente
Prima volta da presidente anche per Pierluigi Brenna, dopo nove anni consecutivi da sindaco effettivo.
Il commercialista e revisore contabile, classe 1962, casa a Verano Brianza, è stato eletto con 424 voti alla guida del Collegio sindacale della Banca di credito cooperativo di Carate Brianza, organo che svolge funzioni di controllo sull'amministrazione dell’istituto di credito per l'osservanza della legge, dello Statuto e del Regolamento generale. Dal 2019 il dottor Brenna ricopre anche la carica di sindaco effettivo di «Bcc Factoring Spa», società con sede a Roma e che è controllata interamente dal gruppo Iccrea Banca. Nel nuovo Collegio sindacale siederanno anche Maria Luisa Catania (301) e Mauro Meregalli (441), come sindaci effettivi e Matteo Corbetta (358 voti) e Laura Mariani (267), come supplenti.
L'assemblea sull'esercizio 2021: utile record
Nell’assemblea ordinaria di sabato, effettuata per il terzo anno consecutivo senza compagine sociale causa pandemia, è stato approvato il Bilancio di esercizio 2021.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto in forte crescita il più alto dalla nascita dell’Istituto, pari a 13,8 milioni di euro (+44% rispetto al 2020). Il margine d’intermediazione è cresciuto del 19,79% a fronte di una componente di servizi cresciuta del 9,33%. Consistente anche l’ammontare del patrimonio ai fini vigilanza (total capital ratio), che si attesta oltre 282 milioni di euro.
Nel 2021 l’andamento della raccolta ha registrato risultati positivi, a testimonianza della fiducia della clientela: la raccolta globale è cresciuta del 12,52% rispetto all’anno 2020, attestandosi a 4.411 milioni di euro. Al risultato ha contribuito un aumento della raccolta diretta, incrementata del 12,65%, e dell’indiretta, che registra una crescita del 12,33% (1.833 milioni); importante la crescita del comparto del risparmio gestito (+23%) oltre il miliardo di euro.
Bcc Carate anche nel 2021 non ha fatto mancare il supporto all’economia del territorio, rivolgendosi alle famiglie e alle piccole e medie imprese. A fine 2021 il segno tangibile del supporto alle necessità di finanziamento è fornito dalla voce crediti verso la clientela che si attesta a 1.523 milioni di euro, con una crescita del 6,76% sul 2020. Il presidio agli indici di qualità del credito ha visto un forte miglioramento: con i crediti deteriorati ridotti del 40% (meno 28 milioni di euro) e il tasso di copertura delle sofferenze che cresce al 71,20% (ex 65,63%). Anche per il 2021 Bcc Carate non ha fatto mancare l’impegno al sociale, con opere di sostegno alla sanità alla cultura per oltre il milione di euro.
«Negli anni siamo diventati un forte riferimento per imprese e famiglie. Il bilancio certifica che la banca è solida e pronta ad affrontare le sfide che il futuro ci riserverà. Ritengo che il nostro istituto, ma anche il contesto imprenditoriale che ci circonda, abbiano ampiamente dimostrato di saper generare redditività e solidità patrimoniale anche nei contesti più difficili grazie a dinamismo e senso del dovere», il commento del riconfermato dg Fabio Vergani.