Conclusi i lavori al cimitero, tornano a disposizione i colombari

Due buone notizie in una. Non solo torna agibile il cimitero di San Fruttuoso a  Monza nel punto che era stato transennato (e in tempo per il 2 novembre per la giornata dei defunti), ma sono anche finalmente conclusi i nuovi colombari in corso di realizzazione.

Lavori conclusi al cimitero

Dopo le polemiche sollevatesi qualche settimana fa quando era emerso il problema dei posti di sepoltura esauriti al cimitero di via Marelli (tanto che c’era chi è stato costretto a cremare i propri cari per poterne lasciare i resti a San Fruttuoso), finalmente qualcosa si muove.
L’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti però frena i facili entusiasmi e ci va coi piedi di piombo: «Non abbiamo la bacchetta magica per risolvere i problemi di spazi: il cimitero è piccolo e c’è una difficoltà di base che non avrà una risoluzione immediata, comprendo il sentimento identitario delle persone del quartiere che lì vogliono essere seppellite e vedremo cosa si potrà fare in futuro».
Intanto si è conclusa l’edificazione di 280 nuovi loculi per accogliere le urne di nuove sepolture e quelle provenienti da campi a rotazione liberati: si tratta del cantiere partito in primavera che a maggio ha visto ultimati i tre blocchi che possono accogliere 164 sepolture.
Sempre a fine aprile era poi partito il cantiere per la costruzione dei rimanenti 120 loculi e contestualmente è stata transennata l'area che impediva alle persone di accedere anche ai loculi dei propri familiari, peccato che - nel frattempo - il cantiere si fosse fermato, sollevando inevitabili proteste.

Riaperto lo spazio ai parenti

«Abbiamo effettivamente trovato una situazione di lentezza, ma siamo poi riusciti a far riprendere e concludere il lavoro. La prima parte dei colombari sono pronti e sono a disposizione per l’assegnazione a chi ne farà richiesta e ora stiamo aspettando la consegna anche del secondo lotto. Intanto l’intervento è concluso e lo spazio è tornato agibile», ha aggiunto Lamperti. Soddisfatti anche i parenti dei defunti che sono potuti tornare a far visita alle tombe dei loro cari. Fra di loro Fabrizio Di Sozio che per primo già quest’estate aveva denunciato le lungaggini legate ai lavori nel camposanto e l’impossibilità per i familiari degli estinti di accedere ai loculi del cimitero: «Finalmente sono più sereno, e come me lo sono anche tutti gli altri utenti, specie quelli più anziani e soli che hanno sofferto parecchio restando lontani dalle tombe dei loro cari - ha sottolineato - In settimana ci siamo attivati per dare ai loculi una ripulita perché i teli di plastica e il nastro adesivo usati come copertura durante i lavori hanno finito col macchiare il marmo».

Il piano regolatore cimiteriale

Sarebbe ottimistico pensare però che la situazione sia risolta definitivamente e che il problema di spazio non si riproporrà in futuro (ad esempio anche con il problema della disponibilità di ossari scomodi posti in alto e difficilmente raggiungibili dagli anziani). «Quello che si conta di fare prossimamente è prevedere delle estumulazioni per spostare i resti negli ossari e rendere liberi dei tombini per l’inumazione a San Fruttuoso - ha chiosato Lamperti - C’è poi anche il tema degli spazi di sepoltura per altre fedi religione e siamo in fase di realizzazione del nuovo piano regolatore cimiteriale che dovrebbe risolvere anche questo problema e che spero di portare ad approvazione l’anno prossimo».

Restano, invece, i problemi sul sito del Comune di Monza nella parte relativa ai servizi cimiteriali. Se alcune funzioni sono state recentemente sistemate e sbloccate, la funzione degli orari dei funerali risulta ancora bloccata.