"Musica troppo alta al Centro anziani", ma la perizia dimostra il contrario
Dopo l'acceso confronto con i vicini, si è tornati a parlare della cucina "promessa dall'Amministrazione in campagna elettorale".
La polemica scoppiata attorno al Centro anziani "Il Caminetto" di Lentante sul Seveso non si ferma: nella serata di lunedì 16 gennaio 2023, gli anziani, l'Amministrazione e i vicini si sono incontrati per la seconda volta per cercare di risolvere la questione della musica troppo alta la domenica sera.
Musica alta al Centro anziani, un tecnico del suono ha fatto una perizia
Il problema era stato sollevato a maggio dell'anno scorso da alcuni residenti in via Battisti, nei pressi del Centro anziani, che lamentavano un suono eccessivamente elevato prodotto durante le serate danzanti della domenica sera. Dopo alcuni tentativi di conciliazione, a novembre era stato convocato un incontro con l'Amministrazione comunale proprio nella struttura di via Battisti per cercare di trovare un punto di incontro. In quell'occasione il vicepresidente del Caminetto, Gaetano Bernardini, aveva reso noto che avrebbe incaricato un tecnico del suono, affinché effettuasse dei rilievi all'esterno del Centro durante le serate con musica dal vivo. Questo per mettere a tacere, dati alla mano, le accuse mosse dai vicini, a suo parere infondate.
"I decibel non superano il limite consentito"
Una volta effettuati gli accertamenti del caso, lunedì 16 gennaio è stato convocato un secondo incontro per illustrare l'esito della perizia commissionata da Bernardini. Il sindaco Laura Ferrari ha dichiarato che "non ci sono elementi contraddittori e i decibel registrati sono inferiori ai limiti imposti dalla normativa". "Noi non possiamo far altro che dire che la perizia presentata dal Caminetto attesta che i decibel registrati sono inferiori al limite imposto dalla normativa - ha poi rimarcato l'assessore al Territorio e Cultura Matteo Turconi Sormani - Dalle analisi emerge infatti che in media emettono 28 decibel con una punta di 32. Considerando che il limite fino alle 23 è di 50 decibel e che dalle 23 alle 24 è di 40, in ogni caso il Centro anziani rimane sempre sotto la soglia. Non essendoci un interesse pubblico noi non possiamo fare niente se non prendere in esame un'altra perizia commissionata dai vicini, qualora volessero farla".
Si è parlato anche della cucina al Centro anziani "promessa in campagna elettorale"
Dopo un acceso confronto tra anziani e vicini, nella serata di lunedì si è inoltre tornati a parlare della tanto desiderata cucina che gli anziani da tempo chiedono di costruire all'interno della sede di via Cesare Battisti e che "ci avete promesso in campagna elettorale". A tal proposito gli anziani hanno proposto al Comune di poter allestire una cucina professionale, donata da una pizzeria in fase di chiusura, non più nella sala da ballo ma al posto dell'attuale ufficio. "Continuare ad avvalerci del servizio catering è troppo costoso, soprattutto perché la maggior parte dei nostri frequentatori è anziana e pensionata", ha infatti spiegato Bernardini. Sulla questione l'Amministrazione non si sbilancia, rimanendo però disponibile "ad effettuare un sopralluogo per capire se dal punto di vista tecnico ed economico il progetto potrebbe essere fattibile", ha precisato da Turconi Sormani.