I familiari delle vittime del Covid-19 donano un libro al Bosco delle Querce
E' stato posizionato nella stazione del bookcrossing come inizio del percorso "La Memoria e la Vita".
I familiari delle vittime del Covid-19 hanno donato un libro al Bosco delle Querce di Seveso. Inizia così il cammino "La Memoria e la Vita" verso il 18 marzo 2023, Giornata nazionale delle vittime del coronavirus.
"La Memoria e la Vita", il cammino per ricordare le vittime del Covid
Un cammino fatto di tappe divulgative e di condivisione che porterà alla data simbolo del dolore e della memoria, il 18 marzo, Giornata nazionale delle vittime del Covid-19: ha preso il via oggi, sabato 25 febbraio 2023, il percorso organizzato dall’associazione dei familiari delle vittime del Covid-19 #Sereniesempreuniti.
Donato un libro alla stazione di bookcrossing di Seveso
La prima tappa ha previsto la donazione del libro scritto dagli stessi familiari “Quello che resta di una vita” alla stazione di bookcrossing inaugurata recentemente al Centro Visite del Bosco delle Querce di Seveso e Meda, in provincia di Monza Brianza. Questa mattina, due componenti del direttivo, Antonella Dell’Aquila e Alessandra Raveane, hanno depositato una copia con tanto di dedica all’interno della stazione. Il libro è stato registrato anche sul portale online
bookcrossing.com così da seguirne gli spostamenti.
Un modo per continuare a fare memoria
“E’ un modo per continuare a fare memoria - commentano le due donne, entrambe familiari di vittime del Covid19 - Il nostro libro è uscito proprio il 18 marzo 2022 e raccoglie le vite comuni di persone strappate via
per sempre ai propri cari senza una possibilità di un ultimo saluto”.
Un'iniziativa per ricordare le vittime di Covid e celebrare la vita che continua
Tre anni fa come in questi giorni infatti, alcune provincie della Lombardia, in particolare Lodi, Bergamo e Brescia e poi le altre, entravano nell’incubo Covid. Per questo i familiari di #Sereniesempreuniti hanno organizzato “La Memoria e la Vita”, un cammino che toccherà anche la bergamasca e diverse tipologie di pubblico: in questi incontri non solo verrà fatta memoria, ma verrà anche commentata l’attualità dei procedimenti giudiziari in corso e verranno condivise le emozioni per tornare a celebrare la vita che continua.
I prossimi appuntamenti
I prossimi appuntamenti sono: sabato 4 marzo alle 16.30, con la presentazione del libro “Quello che resta di una vita” ad Albano Sant’Alessandro, provincia di Bergamo, nella Sala Consiliare. A marzo inoltre partirà il progetto legato alle scuole con il primo coinvolgimento, il 15 marzo, degli alunni delle classi quinte della scuola primaria di San Paolo d’Argon, sempre in provincia di Bergamo. Il percorso culminerà sabato 18 marzo con la commemorazione ufficiale dei familiari prevista al Filandone di Martinengo (Bergamo) alle 18. L’associazione illustrerà quanto fatto durante l’anno trascorso e la serata si chiuderà con un recital di letture teatrali e musica che sarà un inno alla vita. Per tutte le informazioni e per seguire gli aggiornamenti https://www.familiarivittimecovid19.it.