"Non è vero che chiudiamo la storica merceria"
Maurizio Rovelli, titolare del negozio di via Confalonieri, ha smentito le voci che girano in paese circa una imminente chiusura della sua storica attività commerciale
Chiude la storica merceria di via Confalonieri, anzi no. Le fake news colpiscono anche il mondo del commercio di Villasanta, in particolare una delle storiche attività che hanno scritto pagine importanti della centralissima via Confalonieri da più di 50 anni.
Nei giorni scorsi la merceria, guidata da Maurizio Rovelli, ha smentito seccamente le voci che girano in città e che davano per certa la chiusura della storica attività.
"Non è vero che chiudo"
"Nei giorni scorsi tanti clienti sono entrati in negozio chiedendoci quando avremmo chiuso - ha sottolineato il titolare - Sinceramente siamo scesi dal pero perché non lo sapevamo nemmeno noi che avremmo chiuso a breve. Scherzi a parte, vogliamo rassicurare la nostra clientela: siamo qui e non abbasseremo la saracinesca per sempre".
Una smentita che offre la possibilità di tracciare un bilancio sull’andamento del commercio in paese. E’ confermata la chiusura, a partire dalla primo di agosto, di due attività: stiamo parlando di "Ebe Zerosedici" e "L’angolino", il negozio di scapre di Renzo Rossi. I titolari, arrivati alla meritata pensione, sono alla ricerca di qualcuno che possa rilevare le loro attività commerciali.
Il bilancio delle attività commerciali villasantesi
Recentemente è stata comunicata all’ufficio Commercio l’apertura di un nuovo negozio, in via Mazzini: nel 2022 sono avvenute 9 cessazioni in paese e 5 all’interno del centro commerciale, parzialmente compensate da 5 aperture in paese e 4 al centro commerciale. Nell’anno in corso sono state registrate, fino ad ora, 3 cessazioni in paese contro 1 nuova apertura e 1 cessazione al centro commerciale.
"E’ in atto una rotazione, il centro non si sta spopolando, semplicemente alcune attività commerciali hanno scelto di chiudere - ha sottolineato l’assessore al Commercio Gabriella Garatti - Siamo in una fase di cambiamento generazionale ma mi pare che il rischio di desertificazione non ci sia".
Qualche abbandono, in realtà, c’è stato anche sul fronte bancario, dove tre degli sportelli aperti più di recente hanno cessato l’attività e comunicato ai correntisti di fare riferimento alle sedi dei paesi limitrofi. Si tratta di Banca Intesa, Bper e Deutsche Bank. I motivi alla base delle decisioni non sono omogenei e riguardano anche i programmi di ristrutturazione della presenza territoriale dei singoli istituti.
Il nuovo bando del commercio
Nel frattempo anche quest’anno verrà rilanciato il bando per il sostegno del commercio locale. Stiamo parlando di 72mila euro, che potranno essere utilizzati per investimenti o per la copertura delle spese correnti sostenute dai negozianti di Villasanta, oltre che di Arcore, Biassono, Macherio e Vedano, i paesi che compongono il Distretto del Commercio dei Comuni a Corona del Parco.
Questa ulteriore possibilità va ad aggiungersi al bando del 2020 che aveva destinato 100mila euro al Distretto per interventi di ristrutturazione e spese correnti. Il nuovo bando sarà pubblicato nelle prossime settimane e, nei progetti del Comune, si accompagnerà a un intervento di riqualificazione e di pubblicizzazione, con una cartellonistica dedicata, del percorso pedonale fra la stazione ferroviaria e gli ingressi al Parco di Monza presenti sul territorio villasantese.