Usmate Velate: 300mila euro per nuovi investimenti, ma è scontro totale con l'opposizione
Annunciati dalla Giunta gli interventi per i prossimi mesi; il centrodestra ha dichiarato di non voler votare più alcun punto in Consiglio comunale
L'Amministrazione comunale di Usmate Velate stanzia oltre 300mila euro per nuovi investimenti, ma con le opposizioni è rottura totale dopo il "no" alla richiesta di istituire una Commissione d'inchiesta in seguito alle visite della Guardia di Finanza effettuate in Municipio nell'ultimo mese.
Usmate Velate: 300mila euro per nuovi investimenti
Più risorse per il rifacimento degli asfalti stradali ammalorati, somme stanziate per realizzare un nuovo campo da beach volley e per effettuare un completo restyling della rampa per gli skate. Totale degli investimenti, 314mila euro, di cui circa 210mila provenienti dall'avanzo di amministrazione.
"Soldi che si tradurranno in opere e servizi alla cittadinanza – afferma Marcello Ripamonti, assessore con delega al Bilancio – Il nostro bilancio è sano, l’oculatezza nella gestione dei conti pubblici ci permette di prevedere coperture finanziarie necessarie per avviare nuovi investimenti".
Il dettaglio delle cifre
In particolare, circa metà della somma (150mila euro) sarà destinata alla manutenzione dei manti stradali. Via libera anche allo stanziamento di 50mila euro per la realizzazione di un campo da Beach Volley presso il Centro sportivo: la scelta dell’Amministrazione comunale è infatti quella di garantire copertura finanziaria al progetto che si era classificato al secondo posto nell’edizione 2022 del Bilancio partecipato, riscuotendo interesse in modo particolare nella fascia adolescenziale e pre-adolescenziale della popolazione. Con 60mila euro verrà invece eseguita la riqualificazione della rampa dello skatepark. Infine, circa 10mila euro saranno destinati all’acquisto di arredo urbano che vada a sostituire quello già oggi presente ma ormai ammalorato.
Scontro totale con l'opposizione
Le opposizioni di centrodestra hanno discusso alcune scelte contenute nella variazione, ma non hanno partecipato al voto, segnando di fatto una frattura totale nei confronti dell'Amministrazione che avrà ripercussioni anche in futuro. Una scelta figlia del "no" (da parte della maggioranza) alla richiesta di istituire una Commissione d'inchiesta per fare chiarezza sui fatti che da oltre un mese stanno scuotendo il Municipio in seguito agli ormai noti sequestri operati dalla Guardia di Finanza nell'Ufficio tecnico:
"Visti gli ultimi accadimenti e l'evidente mancanza di volontà di collaborare da parte della maggioranza, notiamo che non ci sono i minimi presupposti per un tentativo di dialogo - le parole del leghista Stefano Vimercati e di Vanessa Amati, di "Cambiamo Insieme" - Il nostro intento, da oggi, è di non partecipare più alle votazioni. Discuteremo dei vari temi, ma non voteremo più alcun punto. Stiamo inoltre valutando l'ipotesi di presentare un esposto in Prefettura visto che alle nostre richieste di vedere le carte ci vengono chiusi i cassetti e le porte. Un atto che intendiamo perseguire nell'interesse nostro come consiglieri e soprattutto dei cittadini che meritano di conoscere la verità su quello che sta accadendo in Comune"