"HangAr-Core": il progetto di riqualificazione dell'ex aviorimessa Bestetti di Arcore prende il volo
Per trasformare l'ex capannone della Falck di Arcore ci vorranno più di 5 milioni di euro che verranno finanziati dal comune e dalla Regione. In aggiunta a questi anche Afol metterà più di 3 milioni di euro per l’organizzazione e la gestione di corsi formativi
Si scrive "HangAr-Core", si legge un progetto avveniristico di riqualificazione dell'ex aviorimessa Bestetti di Arcore che, nei giorni scorsi, è stata ammessa al bando regionale DGR 53887/21 Arest e Attract da parte di Regione Lombardia.
A darne notizia è direttamente l'Amministrazione comunale arcorese guidata da Maurizio Bono che stamattina, sabato 30 dicembre 2023, con una nota stampa, ha confermato l'avvio del progetto. Il costo di realizzazione, secondo il progetto di fattibilità tecnico economica sviluppato dal Politecnico di Milano è di 5.286.487,00 comprensivo di iva ed oneri accessori di cui, 2 milioni di euro finanziati da Regione e 3.286.487,00 dal Comune di Arcore.
Progetto sostenuto anche da Afol Monza e Brianza
Dunque l'articolato progetto che punta a trasformare e ridestinare l'hangar di archeologia industriale dell'ex Falck ha ottenuto il placet della Regione.
"Il progetto è sostenuto dalla Provincia di Monza e Brianza e soprattutto da Afol Monza e Brianza, Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro di Monza e Brianza che si occupa di promuovere il diritto al lavoro attraverso l’erogazione di servizi e attività destinati all’orientamento, alla formazione, all’inserimento e al mantenimento del lavoro lungo l’intero arco della vita, identificato come soggetto formatore - si legge nella nota stampa - Afol contribuirà per 3.050.000,00 euro in 10 anni per l’organizzazione e gestione dei seguenti corsi formativi: corsi per il restauro, la conservazione e la manutenzione delle moto d’epoca, in stretta connessione con il “Registro Storico della Gilera” e corsi di Academy aziendale, destinati alla qualificazione delle figure professionali richiesti nel campo della siderurgia, della meccanica/motoristica ed elettromeccanica".
Le analisi del fabbisogno formativo prodotte da Afol
Quanto proposto e preso in carico da Afol proviene da un’analisi del fabbisogno formativo e lavorativo del territorio predisposto dalla stessa Afol, dove sono state verificate anche le esigenze/possibilità per la creazione di un CFP (centro di Formazione professionale di tre anni con possibilità di accesso al IV) su Arcore.
"Nell’ hangar troverà posto anche uno spazio espositivo polifunzionale finalizzato a divenire polo attrattivo e culturale, luogo di incontro per la comunità arcorese, nonché per gli appassionati di motociclismo, oltre che spazi destinati a bar/ristorazione - continua la nota stampa - Il piano prevede anche i costi di allestimento ed arredi pari a 169.400,00 euro e i costi di funzionamento (energia, utenze, manutenzioni) stimati in 130.000,00 euro/anno, che troveranno copertura, nel coinvolgimento degli attori privati ed associazioni che parteciperanno alla gestione degli spazi e dei servizi individuati".
Insomma in poche parole l'ex area Falck è pronta ad assumere una nuova vocazione formativa ed educativa, con specificità che ben si adattano al riuso di un edificio di tali dimensioni e alla sua morfologia. Inoltre l’inserimento nel sistema del parco che permette l’integrazione con diverse attività outdoor a servizio di studenti e cittadinanza rappresentano un’opportunità non solo per risolvere un vuoto urbano ma anche per innescare meccanismi, azioni e strategie in grado di sviluppare capitale sociale.
Sulla scia dell'Hangar Bicocca ma con il mantenimento di una vocazione industriale
Un esempio di quello che verrà realizzato ad Arcore potrebbe essere l’Hangar Bicocca con il suo bistrot e le attività culturali all’interno, ma rispetto a questo esempio, il progetto arcorese, battezzato “HangAr-Core” ha un valore aggiunto, cioè il tentativo di mantenere una vocazione produttiva e industriale che fu alla base della storia dell’edificio.
Per esempio qualche mese fa una ditta arcorese, la BorgWarner, aveva manifestato l'interesse, attraverso una lettera di intenti, a collaborare al progetto dell’Academy aziendale con il Comune e Afol per formare figure specializzate in linea con i bisogni delle aziende metalmeccaniche di oggi.