Omicidio a Desio, processo al via il 12 aprile
Il presunto killer viveva in affitto a casa della vittima, un romeno colpito da oltre trenta coltellate.
Omicidio in una corte di via Matteotti a Desio, il processo prenderà il via venerdì 12 aprile al Tribunale di Monza. Di fronte al giudice comparirà Jonathan Fals Reyes, 30enne cubano, accusato di aver ucciso il romeno Iulian Adam.
Omicidio a Desio, a processo il presunto killer
Processo in Corte d'Assise a Monza il prossimo 12 aprile per Jonathan Fals Reyes, il 30enne cubano in carcere per l’omicidio del romeno Iulian Adam, ammazzato per questioni di soldi la mattina di domenica 4 giugno dello scorso anno. L'uomo era stato accoltellato a morte sul ballatoio della vecchia casa di corte al civico 33 di via Matteotti. Ancora in fase di indagini preliminari il caraibico è stato sottoposto a perizia psichiatrica, chiesta dal suo difensore, che avrebbe concluso per la capacità di intendere e volere dell'uomo. All’epoca dell’interrogatorio di garanzia, poco dopo il fatto, l’indagato aveva respinto le accuse, ma il giudice aveva convalidato il fermo, ritenendo che fossero molti gli indizi offerti dagli inquirenti, che inchioderebbero il cubano come il killer.
La brutale aggressione era avvenuta per motivi di soldi
A quanto risulta non ci sarebbero testimoni diretti della scena dell’omicidio. Ma molti vicini si erano affacciati nei momenti immediatamente successivi. Altri lo avevano visto, sporco di sangue, aggirarsi in via Matteotti. Anche il comportamento dell’uomo – i vestiti buttati in un cestino poco lontano dalla corte, le valigie recuperate, il tentativo di allontanarsi verso la stazione – rende il quadro piuttosto univoco. La brutale aggressione - oltre trenta le coltellate inferte alla vittima - era avvenuta al mattino. Reyes viveva in affitto a casa del romeno, e, stando a quanto emerso dalle indagini, per questioni legate a degli arretrati dell’affitto era nata la lite sfociata in omicidio.