Furti al cimitero, "problema di sicurezza da affrontare con urgenza"
Pd all'attacco, l'assessore Villa: "Rubare è un atto criminoso, farlo dove riposano i nostri cari è qualcosa di osceno e, per mettere in campo ogni risorsa a nostra disposizione, siamo pronti a fare qualunque cosa".
Problema di sicurezza al cimitero vecchio di Desio, sono diversi i furti segnalati. Il Pd: "Un problema di sicurezza da affrontare con urgenza".
Furti al cimitero, "c'è una lista di cittadini derubati"
"Alcuni giorni fa un cittadino desiano ha denunciato alle pubbliche autorità un furto della lapide in bronzo dei suoi familiari sita al cimitero monumentale di viale Delle Rimembranze", ha spiegato Jenny Arienti (Pd), nel presentare l’interrogazione in Consiglio comunale - Il furto è stato tempestivamente comunicato a Gsd (Gestione Servizi Desio), quale gestore dei servizi cimiteriali, che, declinando ogni responsabilità in merito, evidenziava come tali furti, che interessano i metalli preziosi, siano molto frequenti nei cimiteri cittadini. Addirittura si parla di una “lista” di cittadini derubati. C’è quindi un problema di custodia e di sicurezza che deve essere affrontato con urgenza", ha evidenziato.
"Quanti sono stati i furti negli anni scorsi? "
Per questo ha voluto sapere il numero di atti vandalici e furti registrati nel 2023 e nel corso di primi sei mesi del 2024 nei due cimiteri cittadini, quello monumentale e quello nuovo; quali sistemi di controllo sono attivi, se c’è la videosorveglianza o il servizio di guardiania; se è attiva una polizza assicurativa a tutela dei cittadini che hanno subito o subiscono i furti. "Questo per evitare altre profanazioni - ha aggiunto - Vorrei capire quali azioni intende adottare la Giunta, con quali tempistiche e quante risorse economiche".
L'assessore: "Pronti a mettere in campo tutte le risorse possibili per risolvere il problema dei furti al cimitero"
Nel 2023, dai dati esposti dall’assessore competente, Andrea Villa, "non sono stati registrati né furti né atti vandalici - ha specificato - Nel primo semestre del 2024 se ne sono registrati quattro". Quindi ha spiegato:
"I due cimiteri sono protetti da un impianto perimetrale di antifurto e da un servizio notturno di vigilanza oltre che, durante il giorno, dalla presenza degli operai". Anche l’Amministrazione comunale ha denunciato i furti, non solo i privati finiti nel mirino dei furfanti. "Siamo stati in caserma io personalmente insieme all’amministratore della Gsd - ha affermato Villa - Rubare è un atto criminoso, farlo dove riposano i nostri cari è qualcosa di osceno e, per mettere in campo ogni risorsa a nostra disposizione, siamo pronti a fare qualunque cosa. Abbiamo deciso di installare un sistema di videosorveglianza che faccia da deterrente e possa essere utile per monitorare ciò che accade dentro e fuori dai nostri cimiteri. Sono già stati presi contatti per procedere in questa direzione e a breve è previsto il sopralluogo per stabilire dove posizionare i dispositivi".
Le Forze dell'ordine al lavoro per risalire ai responsabili
Per quel che riguarda l’assicurazione, "purtroppo al momento non copre questo genere di evento ma se sarà possibile estenderla lo faremo, anche se è un’ipotesi che al momento sembra poco percorribile", ha puntualizzato l'assessore prima di ringraziare le Forze dell’ordine "perché so che stanno facendo di tutto per risalire a queste bande organizzate che stanno agendo in mezza Lombardia. Quello dei furti nei cimiteri è un fenomeno diffuso, che purtroppo non riguarda solo la nostra città. Ciò non vuol dire che staremo con le mani in mano. Tuttavia mi domando una cosa: in passato, con la precedente Amministrazione, furti e atti vandalici non sono mai mancati. Eppure sindaco e assessori non hanno pensato di stipulare una assicurazione particolare o aumentare il livello di sicurezza, lo chiedono adesso a noi. Ancora una volta dobbiamo risolvere problemi che in precedenza non sono mai stati affrontati». Tra l’altro, non è escluso che i furti avvengano di giorno, in una parte del cimitero piuttosto defilata. Ipotesi al vaglio, "per poi agire di conseguenza".