"Da Mantegazza un pregiudizio ideologico nei confronti del ministro Valditara"
L'assessore alla Cultura di Arcore Evi De Marco ha preso le difese del ministro Valditara dagli attacchi del docente universitario Raffaele Mantegazza
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Il professore Raffaele Mantegazza ha attaccato a testa bassa il mininistro Giuseppe Valditara sul merito scolastico e pronta è arrivata la difesa a spada tratta dell'esponente del governo Meloni da parte dell'assessore alla Cultura di Arcore Evi De Marco.
"Caro ministro Valditara stiamo lodando dei ragazzi, dei futuri cittadini o dei numeri?".
Con queste parole nelle scorse ore il professor Raffaele Mantegazza, docente arcorese dell'università Bicocca di Milano, si è rivolto al ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. L'ex assessore alla Cultura della Giunta guidata da Rosalba Colombo, prendendo spunto dal convegno in programma lunedì prossimo, 24 febbraio, in Villa Borromeo, ad Arcore, ha messo nero su bianco una serie di domande rivolte proprio al ministro.
Cosa aveva detto Mantegazza?
"Non potrò essere presente all’incontro con il ministro ma se ci fossi gli chiederei questo - ha sottolineato Mantegazza - Per quale motivo viene considerato meritevole uno studente che prende 10 e lode, magari partendo da basi forti dal punto di vista della dotazione cognitiva e avendo una famiglia che lo supporta, e non uno studente che partendo dal 4 arriva alla media del 7, con grande sforzo e grande fatica, superando tutti i suoi limiti e meravigliando gli stessi professori? Per quale motivo si misura il rendimento a scuola come se fossimo alla finale dei 100 metri alle Olimpiadi: vince chi ha la forza, le capacità l’allenamento per arrivare primo; e un atleta che si fa male ai primi dieci metri e che riesce ad arrivare al traguardo in 30 secondi tra gli applausi commossi del pubblico, non lo definiamo meritevole solo perché non ha vinto? E uno studente straniero che con grandissime difficoltà impara l’italiano essendo magari l’unico a parlarlo nella sua famiglia, e arriva a prendere 7, non “merita” la nostra considerazione? E un ragazzo che aiuta regolarmente un compagno facendo i compiti insieme a lui e spiegandogli i passaggi difficili delle materie nelle quali è in difficoltà, non lo definiamo meritevole solo perché all’esame ha preso 9 e non 10 e lode? Stiamo lodando dei ragazzi, dei futuri cittadini o dei numeri?".
La replica dell'assessore De Marco
"Desidero esprimere sorpresa per una presa di posizione del professor Mantegazza che appare chiaramente preventiva - ha sottolineato l'assessore alla Cultura - Mi chiedo come sia possibile esprimersi con quelle parole ancora prima di aver sentito l'intervento del ministro? Le dichiarazioni di Mantegazza sembrano il sintomo di un pregiudizio ideologico piuttosto che di una valutazione oggettiva della realtà dei fatti. La prospettiva dell'iniziativa si inserisce in un'ottica di centralità della persona e della valorizzazione dei talenti di ciascun studente, seppur nella diversità di situazioni di partenza e di contesti, di percorsi personali e formativi".
La consegna delle borse di studio
De Marco ha anche voluto porre l'accento sulla cerimonia di consegna delle borse di studio.
"Si tratta di una premiazione che ovviamente non ho inventato io ma che si faceva anche in passato, quando amministrava il centrosinistra, per esempio - ha continuato De Marco - Quest'anno abbiamo voluto organizzare questo evento proprio alla presenza del ministro perchè ci sembrava una cosa carina soprattutto per gli studenti. Per me vengono sempre prima i ragazzi. Infine desidero chiarire un ultimo punto: purtroppo Mantegazza denota una certa ignoranza perchè nel suo attacco al ministro dimostra di non aver affatto letto il libro scritto da Valditara e intitolato: "La Scuola dei talenti". Anche se non sono una pedagogista gli suggerisco vivamente questa lettura perchè lo stesso Valditara mette al centro la persona, qualsiasi essa sia ...".
Evidentemente la signora non riesce a scrivere due righe senza attaccare personalmente l' interlocutore e senza offendere Comunque, dato che il suggerimento di un libro è sempre gradito, ricambio la cortesia. Legga il Galateo assessore così imparerà a rispondere alle critiche con rispetto ed educazione