Contro gli allagamenti in arrivo una nuova vasca volano
Verrà realizzata da Brianzacque sul territorio di Casatenovo e costerà sei milioni di euro
Un investimento da sei milioni di euro per riqualificare l’area dell’ex depuratore di Campofiorenzo, a Casatenovo. E che, si spera, avrà effetti positivi anche per Arcore. Specialmente dopo gli ultimi alluvioni che hanno mandato sott’acqua la città.
Il Consiglio comunale di mercoledì sera a Casatenovo ha preso atto dello studio idrogeologico, idraulico e ambientale effettuato da Brianzacque per la realizzazione di una maxi vasca di laminazione nella zona sud di Casatenovo con l’obiettivo di scongiurare i frequenti allagamenti che si verificano sul territorio di Arcore, verso il quale scorre la roggia Molgorana Occidentale.
E’ stata Marta Picchi, assessore all’Urbanistica ed Ecologia, a spiegare all’Assise i dettagli di un’opera che per il territorio rappresenta un’opportunità imperdibile, perché a costo quasi zero verrebbe riqualificata un’area che oggi si presenta degradata e senza alcuna destinazione d’uso.
Un ulteriore investimento per scongiurare nuovi allagamenti
"Le problematiche riguardano soprattutto Arcore e sono legate alle piene della roggia Molgorana Occidentale, che nasce dalla zona di Cascina Levada-Cascina Verdura e si immerge nella fognatura scorrendo verso sud - ha spiegato l’assessore - Brianzacque, ovvero la società che si occupa del servizio idrico per la provincia di Monza e Brianza, ha individuato diverse misure strutturali per andare a risolvere questa situazione, tra cui la realizzazione di una vasca di laminazione nell'area dell'ex depuratore che si trova nei pressi della Corte Grande di Campofiorenzo, dove l'alveo si allarga creando una sorta di bacino naturale. Come Comune di Casatenovo, nell'ottica di supporto tra enti, abbiamo dato da sempre la nostra disponibilità: nel 2022 abbiamo firmato un accordo con Ato di Lecco e Monza e Brianza, Comuni di Arcore e Camparada e le due Province. Siamo anche riusciti a inserire l'area, che è abbandonata tra da decenni, tra gli ambiti oggetto di rigenerazione urbana nel nuovo Pgt proprio perché ci aspettavamo che questo percorso andasse a buon fine".
La nuova vasca volano
L’area, come ha spiegato Marta Picchi, si estende su una superficie di 55mila metri quadri; la nuova vasca di laminazione potrà arrivare a contenere 55mila metri cubi d’acqua. I costi complessivi di riqualificazione dell’area ammontano a 6 milioni, dei quali circa 2,5 milioni per la demolizione e lo smaltimento dei manufatti dell’ex depuratore. La maggior parte della cifra sarà investita da Brianzacque, con un contributo da parte dei Comuni ancora da quantificare.
"Siamo ancora alla fase di studio, il prossimo passo sarà uno studio di fattibilità tecnica ed economica con il quale si entrerà più nello specifico - ha continuato l’assessore - A mio avviso, per il nostro Comune, si tratta di un’occasione irripetibile per aiutare un’Amministrazione vicina a risolvere un problema e al tempo stesso a riqualificare un’area dismessa da tempo".