Croce Bianca Seveso presenta il corso per nuovi volontari
Per l'occasione invitate anche le autorità civili e militari.
Croce Bianca Seveso ha presentato il suo corso per nuovi volontari: per l'occasione invitati anche i sindaci Alessia Borroni di Seveso e Piermario Galli di Barlassina, oltre al capitano della compagnia di Seregno Corrado Quarta.
Croce Bianca cerca nuovi volontari
Circa 25 persone erano presenti nella sede di Croce Bianca Seveso per la presentazione del corso per nuovi volontari. La sezione infatti è in cerca di volti nuovi e ha aperto le porte per illustrare quello che sarà il corso: una prima parte di 46 ore che durerà sino a fine novembre e una seconda con cui si avrà la possibilità di accedere al mondo dell'emergenza-urgenza ed essere un soccorritore esecutore certificato da Areu.
Le lezioni saranno ogni martedì e giovedì nella sede dei Largo Volontari del Sangue 1 a Seveso e la prima lezione sarà giovedì 28 settembre. Potranno partecipare anche persone che non erano presenti alla presentazione.
In sala anche autorità e Forze dell'ordine
Alla presentazione hanno partecipato anche i sindaci di Seveso e Barlassina, che non hanno perso occasione per ringraziare Croce Bianca e i suoi volontari:
"Sempre presenti sul territorio, ad ogni manifestazione. Non si sono mai fermati. Il corso sicuramente vi lascerà qualcosa. Vi permetterà di conoscere persone eccezionali. Un grande in bocca al lupo".
Oltre che ai sindaci dei due Comuni, hanno presenziato il nuovo capitano della compagnia dei Carabinieri di Seregno, Corrado Quarta, accompagnato dal maresciallo Marco Saputo della stazione di Seveso. Con loro anche il comandante della Polizia Locale di Seveso Roberto Curati e il capitano della Guardia di Finanza di Seveso Anna Maria Iannotta.
"Sarebbe bello se tanti di voi si approcciassero con la voglia di servire i cittadini e il prossimo. Nella mia esperienza con l'Arma ho avuto a che fare, quando ero di stanza in Veneto, con associazioni come Croce Bianca e sono mondi che arricchiscono chi presta opera di volontariato" ha sottolineato il capitano Quarta. Ha aggiunto Iannotta: "Quest'associazione deve essere vista come una famiglia, vi porterà tanta ricchezza".