Ha preso il via l’Irccs San Gerardo dei Tintori
Nel corso del CdA di ieri mattina sono stati nominati anche il Presidente della Fondazione e il Direttore Generale: si tratta rispettivamente di Claudio Cogliati e di Silvano Casazza.
Da ieri, domenica 1 gennaio 2023, con l'insediamento del Consiglio di Amministrazione ha ufficialmente preso il via l'Irccs San Gerardo dei Tintori, il quinto pubblico in Lombardia e il diciannovesimo in regione.
Ha preso il via l’Irccs San Gerardo dei Tintori
Con Decreto n. 993 del 27 dicembre 2022, il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha designato quali componenti, in rappresentanza della Regione, Claudio Cogliati, Erik Pietro Sganzerla, Anna Maria Mancuso, Francesca Maria D’Alessandro e Guido Angelo Cavaletti. Del CdA fanno parte anche Paolo Tagliabue, designato dal Comune di Monza l’8 aprile scorso e Francesco Minnetti designato dal Ministero della Salute. A questi nomi si aggiungono Luigi Roth designato dalla Fondazione Tettamanti e Mauro Gallavotti, designato dalla Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma.
Primo Presidente Claudio Cogliati
Nel corso del CdA di ieri mattina sono stati nominati anche il Presidente della Fondazione e il Direttore Generale: si tratta rispettivamente di Claudio Cogliati e di Silvano Casazza.
Il attesa del bando ministeriale per la nomina del Direttore Scientifico della Fondazione, è stato nominato Andrea Biondi quale Direttore Scientifico dell’Irccs in veste di facente funzione.
“Ringrazio per il nuovo e prestigioso incarico – sottolinea il Presidente Claudio Cogliati – e tutti coloro che, a diverso titolo, hanno contribuito alla nascita della Fondazione Irccs. Tale traguardo rappresenta un importante risultato sia per quanto concerne l’ambito territoriale su cui si inserisce la Fondazione, che, lasciandosi alle spalle Milano guarda verso la Brianza, il Lario e la Valtellina, sia per l’attività svolta per tutti i cittadini, ma anche e soprattutto per la specialità di riconoscimento che è la pediatria”.
La Pediatria e la ricerca a 360°
Negli ultimi 40 anni il San Gerardo è il primo Irccs di natura pubblica a ricevere questo riconoscimento. Avrà quale area di ricerca la pediatria, confluendo in essa sia le attività svolte dal reparto di pediatria in senso stretto (con particolare riguardo ai tumori del sangue), gestito dalla Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma oltre a quelle attuate su bambini e che interessano altre specialità.
Tra queste le Malattie Rare, i Disturbi del Metabolismo, le Neuroscienze, la Neuropsichiatria Infantile, la Nefrologia, l’ortopedia, l’oculistica. Tutte presenti all’Ospedale San Gerardo di Monza. In questo modo si realizza un modello innovativo. È il primo in Italia, che vede l’attività di cura e di ricerca attuata sul bambino in modo trasversale, in tante specialità. Assicurando pertanto continuità di cura tra settori diversi del nuovo Irccs, in un’ottica di approccio integrato ai bisogni della persona.
Il San Gerardo e la Fondazione Mbbm sono già ‘European Reference Network’
L’attività di cura e ricerca, se ristretta alla sola disciplina di riconoscimento (Pediatria), vede già ora l’Ospedale San Gerardo di Monza in integrazione con la Fondazione Mbbm riconosciuto centro di ‘European Reference Network’ – ERN su molteplici discipline. Dalle malformazioni cranio facciali su base genetica (Ern Cranio), malattie ematologiche rare (EuroBlooNet), malattie del fegato (Rare-Liver), malattie metaboliche congenite (MetabErn) e oncologia pediatrica (PaedCan Ern). Inoltre, accanto a queste, è ampiamente sviluppata anche quella relativa ad altre patologie multifattoriali e complesse in età pediatrica(encefalopatie epilettogeniche a determinante genetica; sindromi malformative complesse).
Un fil rouge tra età pediatrica ed adulta
L’intensa attività di ricerca preclinica in aree di riferimento diverse (Neurologia, Ematologia e Immunologia, Pneumologia, Nefrologia) costituisce una straordinaria opportunità di integrazione e di trasferimento delle conoscenze tra le patologie dell’adulto a quelle in comune con l’età pediatrica. Le competenze multi specialistiche dell’adulto presenti all’Ospedale San Gerardo hanno favorito lo sviluppo di un approccio multidisciplinare e garantito l’applicazione di percorsi di “transizione all’età adulta” delle patologie rare e complesse diagnosticate in età pediatrica.
Infatti, la presenza all’interno dell’Ospedale delle tradizionali specialità permette di garantire la non interruzione della cura ai pazienti. Ad esempio, con malattie croniche e rare insorte in età pediatrica che diventano adulti. Questi continueranno ad essere presi in carico dallo stesso reparto (neurologia, gastroenterologia, nefrologia) che li ha seguiti da bambino. E soprattutto che ne conosce la storia clinica anche una volta diventati maggiorenni.
In Lombardia cinque Istituti dedicati alla ricerca
Il nuovo Irccs arricchisce la rete degli Irccs pubblici lombardi che porta a cinque il numero degli Istituiti dedicati alla ricerca. Il riconoscimento completa un percorso iniziato nel 2019. Iter che aveva dovuto subire un rallentamento a causa della pandemia, poi ripreso nella seconda metà del 2021. Il percorso ha visto il San Gerardo e la Fmbbm iniziare un costruttivo
confronto con il Ministero della Salute, anche attraverso due visite di valutazione di una commissione di esperti. Il nuovo Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza di diritto pubblico, trae origine dalla confluenza di tre enti. La Asst di Monza, ente pubblico del Servizio sociosanitario regionale lombardo (Ssl); la Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma Onlus (Fondazione Mbbm), soggetto privato, portatore di interessi originari e la Fondazione Matilde Tettanti De Marchi Onlus (Fondazione Tettamanti), soggetto privato, portatore di interessi originari.
L'Irccs San Gerardo ha radici lontane
La collaborazione tra i tre enti risale al 2005. In quell’anno, con apposita delibera di Giunta, Regione Lombardia, aveva approvato il progetto di sperimentazione gestionale denominato ‘Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma’ Fondazione Mbbm. Iniziativa relativa alla realizzazione di una struttura autonoma, gestita da una Fondazione di partecipazione. La sperimentazione aveva come oggetto la gestione delle unità operative di Pediatria e Ostetricia (Cliniche Universitarie), Neonatologia e Terapia intensiva neonatale (reparto ospedaliero), tutte accreditate.
La sperimentazione gestionale si era poi conclusa positivamente il 31 dicembre scorso 2021. La Giunta regionale ne aveva già previsto la sua evoluzione di trasformazione in Fondazione Irccs di diritto pubblico. Aveva infatti valorizzato le eccellenze di cura e di ricerca presenti nei tre soggetti, consolidando e rendendo positivamente stabili ambiti di integrazione e di sinergia.