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La "Rotonda di Tregasio" si presenta

Un folto pubblico ha partecipazione alla presentazione del nuovo sodalizio legato all'oratorio dedicato ai Santi Martiri Protasio e Gervasio.

La "Rotonda di Tregasio" si presenta
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La nuova associazione "La Rotonda di Tregasio" si è presentata alla cittadinanza accorsa numerosa ieri pomeriggio (domenica 13 aprile 2025) presso l'oratorio dedicato ai Santi Martiri Gervasio e Protasio che si trova a Tregasio, frazione di Triuggio.

La "Rotonda di Tregasio"

E’ nata l’associazione culturale "La Rotonda di Tregasio", una nuova realtà che si apre al territorio con lo scopo di restaurare la Rotonda, uno dei monumenti più significativi dell'arte neoclassica della Brianza, di recente oggetto della tesi di laurea della studentessa Federica Fogarolo. Scopo principale del sodalizio, presieduto da Luciana Crippa, è organizzare eventi e restaurare la Rotonda, uno dei monumenti più significativi dell'arte neoclassica della Brianza. In programma ci sono già diverse iniziative, tra cui una mostra dal 10 al 18 maggio sul "Rinascimento dei bambini: 600 anni di accoglienza allo Spedale degli Innocenti a Firenze".

Il vicepresidente Luciano Ponzoni

"Vi abbiamo invitato qui oggi perché vogliamo far conoscere questa associazione al maggior numero possibile di persone - ha esordito il vicepresidente del sodalizio, Luciano Ponzoni, durante l'incontro di domenica all'interno della Rotonda - Siete numerosi e ciò significa che c'è interesse verso questa novità, una nuova associazione alla quale è già possibile iscriversi".

La presidente Luciana Crippa

"E' un'associazione intensamente voluta - ha sottolineato la presidente Luciana Crippa - L'abbiamo chiamata la "Rotonda di Tregasio", in riferimento a questo monumento nazionale, esempio eclatante di neoclassicismo. E' qui da quasi duecento anni: ci conosce e ci ha visti crescere, fa parte della nostra storia e ha rappresentato tanto per il nostro paese. In Rotonda si veniva a Messa, si facevano i Battesimi e le processioni. Poi tutto si è spento e la Rotonda è caduta nell'oblio, nel vuoto. Finché un fortunato giorno un gruppo di signore, mi sento di dire "illuminate", ha deciso di presentare una mostra all'interno della Rotonda. Un azzardo ma che è stato molto positivo: così, da allora, ogni anno organizziamo una mostra nel mese di maggio (siamo alla undicesima edizione) ma soprattutto quella mostra ha dato il là ad altri eventi".

Un gruppo culturale

"E' nato un gruppo culturale ma sapevamo che dovevamo darci una forma - ha spiegato la presidente - Inoltre, l'architetto Carlo Mariani di Seregno ci diede un consiglio: per partecipare a bandi e ottenere finanziamenti bisogna essere formalmente riconosciuti. Quello è stato il momento in cui abbiamo deciso di dare vita all'associazione, i cui scopi principali sono continuare a proporre eventi culturali e percorrere la strada del restauro di questa bellissima chiesa. E' un percorso difficile, ci vuole tanto interesse, determinazione e buona volontà. Se voleste far parte della nostra associazione potremmo condividere progetti e non abbiate timore anche a proporre eventi. Più siamo, più possiamo fare e più avremo risorse per programmare eventi culturali. Noi crediamo tanto in questo progetto culturale e di ristrutturazione e ci teniamo a condividerlo".

Il professor Lorenzo Cantini

Il professor Lorenzo Cantini del Politecnico di Milano, con cattedra nella conservazione degli edifici storici, ha presentato la figura di Ambrogio Nava, architetto e restauratore (1791-1862), a cui sono da attribuire il progetto e la realizzazione del tempio. Lo testimoniano sia i documenti autografi conservati nella Raccolta Bertarelli a Milano, sia l'epigrafe presente sulla lapide posta nel pronao della Rotonda tregasina. "Ambrogio Nava ha contribuito anche al salvataggio della guglia maggiore del Duomo di Milano oltre al restauro del mosaico della chiesa di Sant'Ambrogio sempre a Milano - ha spiegato il professore - Dagli archivi storici è nata la curiosità di approfondire il progetto di restauro della Rotonda". Presente all'incontro anche il professore Mattia Previtali, che ha illustrato le fasi del rilievo digitale avanzato.

La restauratrice Federica Bruschi

"Le principali cause del degrado della Rotonda sono legate alla conservazione e alle infiltrazioni d'acqua che ci sono state, che creano fluorescenze saline" ha spiegato la restauratrice Federica Bruschi, illustrando i saggi stratigrafici e le prove di pulitura per l'identificazione della materia originale.

L'architetto Carlo Mariani

L'architetto Carlo Mariani, specializzato in restauro, ha illustrato il progetto di restauro e valorizzazione della Rotonda di Tregasio: "Il percorso intrapreso è partito dalla ricerca storica archivistica - ha spiegato l'architetto, progettista del restauro della Basilica di Seregno - Si è poi passati al rilievo (geometrico, materico e del degrado), alle richieste delle autorizzazioni alla Soprintendenza per il tramite della Curia Arcivescovile di Milano, alle indagini diagnostiche e conoscitive (distruttive e non distruttive) e alle osservazioni dirette. In funzione di quanto appreso tramite le conoscenze preliminari abbiamo gli elementi per redigere il progetto di restauro: elaborati grafici, relazioni storiche, tecniche, specialistiche, computi metrici estimativi e documentazione fotografica. Bisogna poi chiedere le autorizzazioni necessarie agli Enti preposti come Curia Arcivescovile, Soprintendenza, Comune, eccetera, pianificare gli interventi in lotti funzionali (progetto unitario eseguito in varie fasi), predisporre un piano finanziario (alienazioni proprietà, ricerca fondi, partecipazione a bandi), avviare i cantieri dei vari lotti funzionali, garantire la conservazione preventiva e programmata e, infine, garantire la fruizione e la valorizzazione continua della Rotonda".

I componenti dell'associazione

"Stiamo facendo sul serio, vogliamo intervenire su questo immobile a noi tanto caro - ha sottolineato la presidente Luciana Crippa - Quando si partecipa a un bando bisogna dimostrare che l'immobile serve a qualcosa. Ciò rappresenta uno stimolo per noi a continuare  organizzare eventi culturali che ci daranno una mano ad avere i finanziamenti. Abbiamo realizzato una brochure e abbiamo creato un sito internet dedicato all'associazione (larotondaditregasio.org): ci si può già iscrivere con determinate modalità indicate sul sito". Un ringraziamento è stato fatto a Giulio Casiraghi, sempre pronto a dare una mano. Oltre alla presidente Luciana Crippa e al vice Luciano Ponzoni, dell'associazione fanno parte anche Rita Riva, Franca Crippa, Rosi Sala, Giuseppe Tremolada, Alessandro Riva, Fabio Scandizzo. "Con loro condividiamo questo sogno e speriamo di avere tanti associati" ha sottolineato la presidente.

Il parroco, don Damiano Selle

"Abbiamo ascoltato tanto sul prima e abbiamo cominciato ad assaporare il dopo ma abbiamo la responsabilità del "durante", la trasformazione - il pensiero del parroco della comunità pastorale Sacro Cuore di Triuggio, don Damiano Selle - Sono importanti le risorse ma le risorse più importanti sono le persone. Per questo al "durante" dobbiamo pensarci tutti noi, a tutti noi l'augurio di essere responsabilmente capaci di questo sogno".

Il servizio è pubblicato anche sul Giornale di Carate in edicola da martedì 15 aprile 2025.

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