Novità a Lissone

Nuovo Parco Urbano, via libera al progetto definitivo

La Giunta ha approvato gli interventi di riqualificazione delle aree che amplieranno il Bosco Urbano tra Bareggia e il rione Cunvegn-Baldiruna

Nuovo Parco Urbano, via libera al progetto definitivo
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La Giunta ha dato mercoledì il via libera al progetto definitivo del Parco Urbano di Lissone. Un ulteriore passo avanti verso la riqualificazione del polmone verde della città.

Parco Urbano, via libera al progetto

Costruire una rete di percorsi facilmente fruibili dalla popolazione, riqualificare i tracciati esistenti con la creazione di filari arborei per valorizzare il paesaggio e collegare - sempre di più - il Parco Urbano con il territorio lissonese.

Con questo obiettivo, la Giunta del sindaco Concetta Monguzzi ha varato il progetto definitivo del Parco Urbano Est Lissone nell'ambito del Parco sovracomunale Grubrìa, presentato dalla struttura tecnica del Parco Nord Milano e condiviso step by step con l’Amministrazione.

Lo stanziamento complessivo di risorse a carico del Comune è di 750mila euro, di cui 320mila per la realizzazione dell’intervento e 430mila euro per l’acquisizione di aree private.

Ascoltati i proprietari delle aree

Al proposito, il Comune ha dato un primo riscontro anche alle 18 osservazioni pervenute dai proprietari delle aree interessate dagli espropri. Le recinzioni regolarmente autorizzate saranno mantenute e non si procederà all’acquisizione di aree interne ad esse; ai proprietari terrieri sarà garantito l’accesso alle proprie aree anche con mezzi agricoli e verrà garantito il diritto di poter recintare la proprietà; previsto inoltre un indennizzo specifico per chi si trova in possesso da almeno un anno di un contratto di affitto per coltivare il terreno.

Con la programmazione di questo intervento si pone mano alla sistemazione dell’area verde più importante di Lissone, una delle poche ancor presenti sul nostro territorio e di conseguenza di importanza strategica, con l’obiettivo di valorizzarla al meglio rendendola più fruibile da parte della cittadinanza e risolvendo i problemi emersi nel corso del tempo relativi a manutenzione e degrado. Una volta completato l’intervento, i cittadini potranno godere di un spazio ciclopedonale ben più ampio della sola estensione del Bosco urbano che erano soliti frequentare, comprendendo il valore di essere entrati a far parte di un Parco locale di interesse sovracomunale.

Questo il commento del sindaco Concetta Monguzzi all'unisono con l'assessore all'Urbanistica e ambiente Antonio Erba.

Nuovi corridoi ambientali

Partendo da un sistema di aree verdi comunali fortemente frammentate, l’obiettivo dell’intervento è la creazione di corridoi ambientali e funzionali che, da un lato, mettano a sistema l’insieme delle aree esistenti e, dall’altro, siano la base per la creazione di collegamenti ciclabili e pedonali comunali e sovracomunali. L’intervento riguarderà tutte le aree inserite a partire dal 2016 nel Parco Grugnotorto Villoresi-Brianza Centrale, oggi GruBria.

L’intervento è previsto su un’area di circa 73 ettari, di cui solo il 16% è di proprietà pubblica. Per questo motivo, parte del cronoprogramma sarà modificabile sulla base dei tempi necessari per l’acquisizione delle aree private.

In ogni caso, è stata prevista la procedura di affidamento e consegna lavori entro la fine del 2021, con il termine dei lavori fissato entro la primavera del 2022 così da poter fruire già la prossima estate degli spazi riqualificati.

Le operazioni

Il progetto prevede una serie di opere finalizzate a identificare i collegamenti tra il Parco ed i luoghi sensibili della città attraverso la rete di percorsi esistenti (sentieri spontanei, vicinali, ciclabili) oltre ad una serie di interventi di manutenzione e messa in sicurezza del patrimonio verde già presente all'interno del Bosco Urbano di Bareggia (che sarà solo una parte del Parco).

Previsti innanzitutto interventi nel Bosco Urbano per la riqualificazione dei percorsi esistenti, si opererà poi sul laghetto con la formazione di un accesso diretto dal Bosco Urbano da Sud.

Una particolare attenzione verrà garantita agli accessi del Bosco Urbano: in via Bottego (a Bareggia), via Pepe (Cascina San Mauro-Baldiruna) e in via Perosi (zona Europa Unita) è già previsto il recupero delle vicinali esistenti e la formazione di nuovi filari di alberi, in via Vico avrà luogo il recupero del percorso spontaneo esistente.

Lissone, nuovi accessi Parco
Lissone, nuovi accessi Parco

Una maggior identificazione del Parco Urbano si avrà anche col completo rinnovo della segnaletica verticale e con l’installazione di bacheche e cartelli con cartine di orientamento. Inoltre, verrà identificato con apposita segnaletica un nuovo percorso podistico ad anello, della lunghezza di 2,5 chilometri, con l’individuazione della localizzazione e delle distanze parziali. Completerà l’intervento un accurato intervento di pulizia e manutenzione del Bosco Urbano.

Per la creazione dei nuovi sentieri, la scelta sarà quella di utilizzare materiali a ridotto o nullo impatto ambientale e nell’esecuzione delle opere non sarà previsto alcun materiale da avviare allo smaltimento e la localizzazione degli interventi sarà rispettosa del verde esistente nell'interno polmone verde.

Quale sarà il risultato?

Situato a Nord-Est del territorio, al confine con Biassono e Vedano al Lambro, il Bosco Urbano è una vasta area a verde di circa 115mila metri quadri che esiste dal 1995. Il perimetro si caratterizza inoltre per la presenza di un laghetto artificiale, della superficie di circa 10mila metri quadri.

Data la tipologia dell’intervento non sono state condotte part
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Dalla primavera del 2017, su volontà dell'Amministrazione, il Bosco Urbano è stato annesso al Parco locale di interesse sovracomunale Grugnotorto Villoresi. Nel dicembre 2019, l’area è entrata a far parte del Parco GruBrìa come aggregazione dei Plis del Grugnotorto Villoresi e della Brianza Centrale.

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