Ora è ufficiale: il sindaco di Meda punta al bis
Luca Santambrogio: "Sono pronto a proseguire il percorso tracciato in questi cinque anni, con la voglia di concretizzare i progetti avviati e realizzarne altri".
Mancava solo l'ufficialità e oggi, mercoledì 23 febbraio 2022, è arrivata: il sindaco di Meda Luca Santambrogio (Lega) si mette in gioco per le elezioni amministrative di quest'anno. Sarà il candidato sindaco di una colazione di Centrodestra formata da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia e dalla lista civica Santambrogio sindaco.
Elezioni, il sindaco di Meda punta al bis
Lo ha annunciato durante la conferenza stampa che si è svolta nella sede della sezione locale della Lega, in via Solferino, alla presenza dei rappresentanti provinciali dei partiti di Centrodestra: il commissario provinciale del Carroccio, Andrea Villa, il coordinatore provinciale di Forza Italia (Fabrizio Sala) e quello di Fratelli d'Italia, Rosario Mancino. "Dopo cinque e intensi anni al servizio della mia Meda sono pronto a proseguire con ancora più passione e impegno il percorso avviato, presentando per la seconda volta la mia candidatura nel ruolo di sindaco - ha esordito Santambrogio - Vorrei fare cinque anni normali, dato che questo mandato per metà è stato caratterizzato dalla pandemia. E' stato difficile amministrare in un periodo in cui tutto era nuovo, tutto cambiava velocemente. Vorrei amministrare per altri cinque anni senza le problematiche e le fragilità di questi ultimi due anni".
"Tanti i progetti importanti di questi cinque anni"
"In questi anni io e la mia squadra abbiamo fatto tante cose e posto le basi per concretizzare progetti importanti - ha proseguito il primo cittadino - In primis lo sblocco dell'ex Medaspan, un'area dismessa nel cuore di Meda dove saranno realizzate tre strutture commerciali e un'area verde; la seconda questione importante è quella del sottopasso tra le vie Seveso e Cadorna. Ringrazio la Regione per aver anticipato quest'opera che altrimenti sarebbe stata messa in coda a Pedemontana, stanziando 11 milioni di euro. Infine, la terza sfida è la riqualificazione del centro storico di Meda, grazie a una partnership con il Politecnico di Milano". Ma se questi "sono progetti presenti con uno sguardo al futuro, ci sono tutti i progetti futuri, che non vogliono essere un libro dei sogni. Meglio concentrarsi su poche opere ma ben calibrate e portarle a termine, date tutte le difficoltà burocratiche che ci sono per i Comuni a concretizzare le proprie idee".
Una coalizione formata da tre partiti e una lista civica
E se è vero il motto "squadra vincente non si cambia" ecco che la coalizione che sosterrà la candidatura di Santambrogio sarà la stessa, formata quindi dai tre partiti di Centrodestra, a cui si aggiunge una lista civica "composta da liberi cittadini indipendenti che credono in me. Li ringrazio per la fiducia nei miei confronti". Santambrogio ha sottolineato che "cinque anni fa per la prima volta il Centrodestra si era presentato unito a Meda, prima la Lega aveva sempre corso da sola alle elezioni. Abbiamo lavorato benissimo, siamo una squadra affiatata che punta ad amministrare la città ancora con questo spirito di collaborazione". E un'arma in più per sconfiggere gli avversari è "il ruolo di presidente della Provincia, che mi ha ha fatto crescere e conoscere tanti personaggi chiave in Regione, Prefettura, Ats e Asst e non solo".
Andrea Villa: "Da Meda parte un segnale di unione del Centrodestra"
"Ringrazio Luca Santambrogio per quello che ha fatto in questi anni, a mio parere è uno degli amministratori migliori in Lombardia e anche a livello nazionale - è intervenuto Andrea Villa - Da poco è anche diventato presidente dell'Unione delle province lombarde, incarico che premia il buon lavoro svolto. Per la seconda tornata elettorale il Centrodestra è compatto a Meda e proprio da Meda parte un segnale di unione del Centrodestra".
Fabrizio Sala: "Meda deve diventare la capitale dell'arredo e del design"
La parola è poi passata a Fabrizio Sala: "Complimenti a Santambrogio che rispetto al passato ha saputo dare un'impronta amministrativa diversa alla città, grazie a un grande gioco di squadra e alla capacità di cogliere le opportunità. La Brianza è davanti a tutti sullo scacchiere regionale e dopo Monza, con l'annuncio della ricandidatura di Dario Allevi, Meda è la seconda città in cui annunciamo che il Centrodestra si presenterà unito". Per Meda vede un futuro grandioso: "Vogliamo che si distingua nel panorama regionale, ma anche nazionale e internazionale, vogliamo che diventi la capitale dell'arredo e del design attraverso eventi e iniziative". E per ottenere questi importanti risultati "occorrono anche le istituzioni. Ci sono fondi da impiegare". Ha concluso: "Diamo il via a una campagna elettorale dove dai sogni so deve passare alla realtà".
Rosario Mancino: "Meda è fortunata ad avere Luca come sindaco"
A concludere l'incontro è stato Rosario Mancino, che ha ringraziato il primo cittadino "per tutto quello che ha fatto. Meda è fortunata ad averlo come sindaco e anche come presidente della Provincia per la generosità che ha dimostrato durante la pandemia. Ha dato il 110 per cento sia in Comune che in Provincia. Nutro stima nei suoi confronti non solo a livello istituzionale ma anche come persona". Ha quindi fatto un grande in bocca al lupo per la campagna elettorale: "La macchina amministrativa è rodata, ci saranno nuove risorse da gestire, le opportunità offerte dal Pnrr. Sono sicuro che si otterranno grandi risultati grazie a una squadra che in questi anni, tramite il nostro vicesindaco Alessia Villa, ha fatto tanto per i cittadini e per le famiglie".