Pedemontana: oltre 90 famiglie si uniscono al Comune di Lesmo nel ricorso contro l'autostrada
Quattro condomìni hanno appoggiato l'azione giudiziaria firmata dall'Amministrazione comunale: l'udienza si terrà davanti al Tar il prossimo 14 luglio
Oltre 90 famiglie si uniscono al Comune di Lesmo nel ricorso contro Pedemontana. Il sostegno all'azione giudiziaria è stato confermato in queste ore da parte di quattro condomini direttamente coinvolti dal tracciato dell'autostrada lombarda.
Pedemontana: oltre 90 famiglie si uniscono a Lesmo nel ricorso
A darne comunicazione è proprio il Comune di Lesmo attraverso un comunicato stampa firmato dall'Esecutivo del sindaco Francesco Montorio:
"Diversi abitanti di Lesmo hanno recentemente presentato “interventi ad adiuvandum” nel ricorso presentato dal Comune contro Pedemontana. Le azioni, coordinate dal Movimento No Pedemontana di Lesmo, sostengono il Ricorso del Comune che sarà discusso avanti al Tar della Lombardia il prossimo 14 Luglio. Nello specifico, 4 condomìni di Lesmo prospicenti il futuro tracciato di Pedemontana - 2 tra Gerno e Peregallo (in Via Ungaretti) e 2 nella parte est della cittadina (in Via Monti – Via Vico) - che rappresentano oltre 90 famiglie, hanno depositato un particolare intervento volontario in causa, detto “intervento ad adiuvandum”, che si traduce nell’adesione alle argomentazioni sostenute dal Comune di Lesmo. L’intervento, presentato per tutelare le proprie abitazioni dagli impatti negativi derivanti dalla realizzazione dell’opera, seguirà le sorti del ricorso principale del Comune"
Il silenzio di Pedemontana
Lo scorso mese di maggio i vertici di Pedemontana si erano incontrati con i rappresentati del Comune di Lesmo per discutere di eventuali migliorie da apportare al tracciato (Tratta C). Ma a oggi non è arrivata alcuna novità in merito:
"Cogliamo l’occasione per evidenziare, per altro, “il silenzio” da parte di Pedemontana. Dal 23 maggio, giorno dell’ultimo incontro, non solo l’Amministrazione di Lesmo non ha ricevuto alcuna risposta alla proposta di completare tutta la Tratta C in galleria sul suolo di Lesmo, ma nemmeno sono stati forniti i dati richiesti sulla viabilità. Dati che, secondo i vertici di Pedemontana, dovrebbero giustificare le corsie aggiuntive rispetto alle prime tratte e il cui invio sembrava imminente, considerando la dichiarata disponibilità e la necessità di avere il tempo per una seria analisi. Viene da chiedersi se questo atteggiamento faccia parte di una precisa strategia di comunicazione o possa esser dovuto ad altre ragioni a noi sconosciute"
Il ricorso al Tar
Il ricorso al Tar presentato dal Comune di Lesmo, ricordiamo, verrà discusso in Tribunale il prossimo 14 luglio.
"L’Amministrazione, fermamente convinta della validità delle sue ragioni nell’interesse dei lesmesi, rimane in attesa di sviluppi straordinari o dell’udienza avanti al TAR, confidando nella Giustizia. Desideriamo ringraziare quindi tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa e mostrato sensibilità e disponibilità nel supportare la nostra azione"