A Lissone

Solo due dentisti in ospedale, è protesta: "Sono troppo pochi"

Un lissonese, che ha urgenza di cure odontoiatriche, ha lamentato l'esiguità di professionisti al centro odontostomatologico

Solo due dentisti in ospedale, è protesta: "Sono troppo pochi"
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All'ospedale di Lissone ci sono solo due dentisti (da dopo la riapertura del reparto) e le rimostranze dei pazienti non si sono fatte attendere.

Due dentisti in ospedale, è polemica

Era stato chiuso a inizio anno e, dopo non poche proteste e polemiche, era stato riaperto a settembre.

Non c’è pace per il centro odontostomatologico all’interno dell’ospedale di Lissone. Nella struttura di via Bernasconi, infatti, da mesi è una sequela di lamentele per le liste d’attesa, per le prestazioni e per l’esiguo numero di medici e dentisti.

A sollevare l’ennesima protesta è il lissonese Luca Valente che, da settimane, si trova in balia delle lungaggini burocratiche legate alla gestione del servizio.

Da mesi sono in cura al reparto nell’ospedale di via Bernasconi, ma dopo la chiusura le mie prestazioni sono state rinviate a settembre. Il medico che mi ha in cura dopo la visita mi ha prescritto una panoramica prima di procedere con i trattamenti. Radiografia che ho effettuato il 18 ottobre scorso.

Ha raccontato alla redazione del Giornale di Monza.

Il dolore, però, è aumentato

Il dolore ai denti, nel frattempo, è diventato insopportabile e a rendere più insopportabile il dolore sono state le lungaggini che sono poi seguite al Cup.

Quando era arrivato il giorno della mia visita, che attendevo da tanto tempo perchè ormai il dolore era diventato particolarmente pesante, è arrivata la doccia fredda - ha continuato nel racconto - Lo scorso 11 novembre avrei dovuto avere la visita alle 9.45 ma alle 8 del mattino mi hanno chiamato dicendomi che il dentista era malato e quindi era necessario posticipare visita e l’inizio della cura.

Una situazione che, però, per il lissonese era diventata insostenibile.

Mi hanno fissato l’appuntamento il 4 dicembre ma ho chiesto se non fosse possibile anticipare con un altro medico ma la risposta è stata negativa - ha proseguito Valente - Ma la cosa che mi ha fatto più arrabbiare è stata la risposta che mi hanno dato: mi hanno confermato che nel reparto operano solamente due dentisti.

Ha proseguito Luca Valente.

"Servizio insufficiente per l'utenza"

Un numero che, per la mole di lavoro e di pazienti che usufruiscono del servizio pubblico nell’ospedale, se confermato sarebbe oggettivamente sottodimensionato.

Come può un reparto del genere, che offre servizi a una città grande come Lissone che ha quasi 50mila abitanti, avere a disposizione solamente due medici odontoiatri? - ha chiesto il lissonese - Già molti pazienti hanno dovuto attendere la riapertura del centro dopo la chiusura dei mesi scorsi. Riaprirlo con solo due dentisti è una beffa per chi ha urgenza di cure.

Alla fine dello scorso gennaio il centro, che offre una serie di servizi e prestazioni a prezzi calmierati in convenzione con Asst Brianza, era stato chiuso dopo il recesso anticipato della società aggiudicataria del servizio.

Della vicenda si era interessata anche l’ex sindaca e oggi consigliera provinciale Concetta Monguzzi. Anche l’attuale primo cittadino Laura Borella si era mossa proprio con Asst Brianza proprio per dare rassicurazioni ai tantissimi pazienti.

Solo a settembre, dopo un nuovo bando di gara, il reparto aveva riaperto. Ma, evidentemente, i problemi sono ben lontani dall’essere superati.

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