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La decisione a Lissone
Una piazza dedicata al primo (e ultimo) indimenticato parroco
La targa sarà posata nel piazzale pedonale davanti all'ingresso della chiesa della Madonna di Lourdes
Una piazza dedicata all’indimenticato primo (e ultimo) parroco della chiesa della Madonna di Lourdes a Lissone. Un bel regalo per i fedeli della comunità.
Una piazza per don Giuseppe
Uno spazio nella toponomastica cittadina per celebrare la figura di don Giuseppe Moscotti. La Giunta del sindaco Concetta Monguzzi ha infatti varato la denominazione della piazza davanti all’ingresso principale della chiesa parrocchiale della Madonna di Lourdes.
Lo spazio, ad oggi sprovvisto di nome e inserito nella toponomastica lungo il tracciato di via Bacelli, sarà infatti dedicato alla memoria dello storico parroco (primo e ultimo) scomparso nel 2012. La scelta dell’intitolazione non è casuale e ricorre tra l’altro nel cinquantesimo anniversario della fondazione della parrocchia che sorge a cavallo tra i rioni Cruseta e Saleta.
Arriverà l'arcivescovo
L’intitolazione avverrà il prossimo 4 novembre in occasione delle celebrazioni della consacrazione della chiesa alle quali parteciperà anche l’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini.
La richiesta per la modifica della toponomastica è arrivata agli uffici comunali direttamente dal prevosto don Tiziano Vimercati (che è anche parroco della Madonna di Lourdes come di tutte le parrocchie della città ad esclusione di quella di Bareggia, almeno per ora) su richiesta anche di alcuni parrocchiani.
Don Giuseppe, nato a Brugherio nel 1926, per oltre cinquant’anni era stato un instancabile educatore negli oratori della città. Dopo tanti anni come coadiutore all’oratorio maschile San Luigi era stato nominato primo parroco della neo parrocchia dedicata alla Madonna di Lourdes sorta alla Cruseta.
Per decenni aveva visto crescere generazioni di lissonesi - tra cui anche chi scrive - e aveva guidato con determinazione la «sua» comunità cristiana. Poi con l’avvento prima dell’unità pastorale, oggi diventata comunità pastorale, anche la Pml era entrata nella grande famiglia che riunisce tutte le parrocchie della città. Don Giuseppe, quindi, è stato il primo, e anche ultimo, parroco.
(in copertina da sinistra don Giuseppe Moscotti con lo scomparso prevosto emerito monsignor Luigi Allievi)
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