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Vietato pubblicare sui social e nelle chat dei genitori i piatti della mensa scolastica

L’ultimo Consiglio comunale dell’era Rosalba Colombo verrà ricordato per l’approvazione delle modifiche al Regolamento del servizio di ristorazione scolastica e della commissione mensa per il controllo della qualità del cibo.

Vietato pubblicare sui social e nelle chat dei genitori i piatti della mensa scolastica
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Nelle mense scolastiche di Arcore sarà vietato immortalare i piatti serviti in mensa e dare... "in pasto" le immagini alle chat dei genitori.
L’ultimo Consiglio comunale dell’era Rosalba Colombo verrà ricordato per l’approvazione delle modifiche al Regolamento del servizio di ristorazione scolastica e della commissione mensa per il controllo della qualità del cibo.

Vietato pubblicare sui social e nelle chat dei genitori i piatti della mensa scolastica

Lunedì sera della scorsa settimana l’Assise ha dato il via libera ad una norma che ha già fatto arrabbiare qualche genitore che grida alla censura. Dunque dal prossimo anno scolastico, nelle mense scolastiche, i genitori che entreranno a far parte delle varie commissioni di controllo, create ad hoc per verificare la qualità del cibo, potranno fotografare i piatti ma le immagini non potranno in nessun modo essere pubblicate su Whatsapp.

Insomma gli altri genitori non potranno verificare visivamente quello che mangiano i loro figli. Finora nessun regolamento vietava ai commissari di fotografare i piatti serviti ai loro bambini e di postarli sui social: semplicemente perché nessuno aveva mai pensato di introdurre una norma del genere. Ma da diverse settimane gli uffici comunali di Largo Vela e quelli di via Monginevro, dove ha sede la presidenza dell’istituto scolastico, hanno deciso di varare delle regole e, tra queste, proprio il divieto di foto.

"Abbiamo messo nero su bianco una buona prassi"

"L’articolo è chiaro e abbiamo solamente voluto mettere nero su bianco una buona prassi che si sarebbe dovuta consolidare nel corso del tempo - ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Paola Palma - I membri della commissione mensa non potranno diffondere le immagini sui Social e nemmeno tra i genitori. Questo perché le immagini saranno finalizzate esclusivamente alle funzioni di controllo della commissione e saranno utili per rilevare eventuali difformità. Non si tratta di nessuna censura, anzi l'importanza delle foto non può essere negata: se si temono strumentalizzazioni meglio normarle, ma non impedirle, perché il compito potrebbe gravare troppo sull'ufficio controllo qualità, che ha risorse molto scarse e finirebbe per essere assolutamente inadempiente rispetto alle richieste di intervento per foto. Io stessa, gli anni scorsi, avevo ricevuto foto di piatti della mensa. Ma io non faccio parte della commissione e quelle foto non avrei dovuto riceverle. Per questo motivo abbiamo deciso di porre un limite".

Il divieto dunque si baserebbe sulla possibilità di modificare il senso della foto: un genitore, ad esempio, potrebbe immortalare un piatto già consumato per metà «spacciandolo» per la porzione intera.

Sì al pasto da casa

Il nuovo Regolamento prevede anche un’altra importante novità: stiamo parlando della possibilità che la scuola e il Comune vogliono dare a mamme e papà di far portare a scuola il cibo preparato a casa. I genitori che intendono rinunciare al servizio di ristorazione scolastica dovranno presentare una richiesta direttamente alla dirigente scolastica Marta Chioffi.

(foto archivio)

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