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Brianzoli trasferiti in altri ospedali, cala la pressione

Finalmente scende il numero di ricoveri grazie alla rete regionale che sta aiutando il territorio

Brianzoli trasferiti in altri ospedali, cala la pressione
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Cala la pressione sugli ospedali cittadini. Ma dipende principalmente dal fatto che ora i brianzoli vengono trasferiti in altri ospedali fuori provincia dove il contagio oggi è meno esteso grazie alla centrale di coordinamento regionale ora coordinata da Areu.

Attivati i trasferimenti

Sono stati attivati finalmente i trasferimenti che erano stati chiesti a gran voce anche dallo stesso direttore dell'Asst Monza Mario Alparone e dal sindaco di Monza Dario Allevi (che era andato anche in Tv per lanciare l'appello). E così finalmente per il terzo giorno consecutivo i ricoveri dei pazienti Covid scendono anzichè aumentare vertiginosamente come era stato precedentemente. Ma attenzione, non è ancora purtroppo l'effetto di un calo nei contagi (anche se qualche spiraglio inizia a intravedersi). Oggi i pazienti Covid al San Gerardo sono 326 di cui 38 in Terapia intensiva, mentre a Desio ce ne sono 100, di cui 13 in Rianimazione.

Cala la mortalità

Buone notizie arrivano anche sui primi dati sul tasso di mortalità rispetto ai pazienti trattati che in fase 1 era del 20% circa, mentre ora è sotto il 10%. Segno evidente che ora il Covid si conosce meglio e che si sa come trattarlo, soprattutto in fase precoce.  Anche per quanto riguarda il contagio dei sanitari (che è evidente avviene fuori dall'ospedale) arrivano dati confortanti a fronte dei 400 bloccati dal virus. "Da inizio della fase 2 sono stati effettuati 7200 tamponi ai dipendenti circa (rispetto ai 4000 della fase 1) con una percentuale dei dipendenti positivi dell’8% significativamente inferiore alla estensione del contagio nella nostra provincia (che oggi è al 24%) a riprova della
importante attività di prevenzione e contenimento del virus ospedaliero", ha rimarcato il direttore generale Mario Alparone.

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