Incidente stradale a Barlassina, apprensione per il calciatore Yuri Di Gregorio
Originario di Calusco d'Adda, il 33enne noto col soprannome di "Pocho" ha militato in diverse squadre del territorio.
Il mondo del calcio a cinque sta vivendo ore d'ansia per le condizioni di Yuri Di Gregorio, noto nell'ambiente col soprannome di "Pocho". Il 33enne originario di Calusco d'Adda e attualmente residente a Brugherio, è rimasto coinvolto in un gravissimo incidente stradale avvenuto domenica 8 settembre 2024 intorno alle 14 a Barlassina.
L'incidente in via De Sanctis a Barlassina
L'impatto è avvenuto all'incrocio tra la Nazionale dei Giovi e via De Sanctis. Un punto critico, spesso teatro di sinistri, a volte di lieve entità e altre piuttosto seri. Molto grave quello accaduto domenica, intorno alle 14. In base a quanto ricostruito finora, Di Gregorio, a bordo di un furgone con il quale stava effettuando delle consegne, non avrebbe rispettato lo stop di via Silvio Pellico, diretto verso via De Sanctis. In quel momento sulla Nazionale dei Giovi, proveniente da Camnago, stava sopraggiungendo una Mercedes condotta da un 42enne di Solaro, che viaggiava con accanto la figlia 13enne. Il solarese si è visto passare davanti all’improvviso il mezzo e nonostante i tentativi di frenata ha urtato la fiancata sinistra con la parte anteriore del veicolo. Il furgone ha poi terminato la sua corsa contro un palo della luce.
Yuri Di Gregorio trasportato in codice rosso al San Gerardo di Monza
Il solarese, comprensibilmente sotto shock, ha subito cercato di soccorrere il 33enne, che a causa dell’urto avrebbe pestato violentemente la testa. Immediata la chiamata ai soccorsi: in via De Sanctis si sono portati i Carabinieri della Compagnia di Seregno, che hanno effettuato i rilievi di rito, e due ambulanze, della Croce Rossa di Lentate e di Misinto, oltre a due automediche.
A causa della gravità della situazione è stato allertato anche l’elisoccorso e dopo le valutazioni dell’equipe medica Di Gregorio è stato trasferito in codice rosso in ambulanza all’ospedale San Gerardo di Monza, dove dopo un delicato intervento è stato ricoverato nel reparto di neuro rianimazione in prognosi riservata. Il papà e la figlia sono invece stati portati in codice verde all’ospedale di Desio per accertamenti, ma a parte il comprensibile spavento non hanno riportato ferite.
Ore d'ansia per il calciatore
La prognosi, come detto, è riservata, e il mondo del futsal si è stretto in una preghiera perché le condizioni del 33enne possano migliorare. Da un paio di stagioni Di Gregorio gioca nel Real Sesto, ma in passato ha militato in diverse squadre del territorio, come i Saints Pagnano di Merate, l’Avis Malgrate, il Lecco, la squadra di Bresso e quella di Morbegno, dopo aver iniziato la sua carriera nel calcio a 11, prima a Cernusco e poi a Merate. In tanti, sia nel Meratese e nell’Isola Bergamasca, in queste ore sono con il fiato sospeso e sperano in un miglioramento delle condizioni di "Pocho", come il 33enne è da tutti conosciuto nel mondo del calcio.