Doppio tentativo di spaccata

Malviventi scatenati prendono a picconate le porte di due bar-tabacchi

I banditi sono entrati in azione a Lentate, prima prendendo di mira due attività, Anna a Camnago e Idea Caffè in piazza San Vito.

Malviventi scatenati prendono a picconate le porte di due bar-tabacchi
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Malviventi scatenati a Lentate: armati di bastoni e picconi hanno cercato di frantumare il vetro della porta di due bar-tabacchi, «Anna» in via XXIV Maggio a Camnago e «Idea Caffè» nella centralissima piazza San Vito.

Ennesimo assalto al bar Anna

Anna Zhang, la titolare dell’esercizio camnaghese di fronte alla stazione ferroviaria, non è nuova agli assalti dei banditi. Quest’anno ha già dovuto fare i conti per ben due volte con i delinquenti, che prima a fine giugno e poi a inizio ottobre si sono introdotti nel suo locale tagliando la saracinesca con il flessibile e poi spaccando il vetro, per arraffare quanto possibile. «Stavolta per fortuna non sono riusciti a entrare, hanno causato danni alla saracinesca e al vetro della porta laterale, sempre la stessa che prendono di mira - hanno raccontato i baristi - Erano in sette, come si evince dalle immagini delle telecamere, e sono entrati in azione verso le 3».

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Tentativo di intrusione al bar-tabacchi di piazza San Vito

Ma quella di Camnago non è stata l’unica attività a essere stata colpita. Probabilmente gli stessi furfanti, dopo circa mezz’ora, si sono spostati in centro a Lentate e hanno tentato la spaccata al bar-edicola-tabacchi «Idea Caffè» di Patrizia Benetti. Anche in questo caso hanno preso a picconate e bastonate il vetro della porta, riuscendo a scheggiarlo ma non a romperlo. «Dal nostro sistema di videosorveglianza si notano quattro uomini a volto coperto, può darsi che i complici li aspettassero sulle vetture - spiega la titolare - E’ suonato subito l’allarme e non sono riusciti a guadagnarsi l’accesso». L’esercizio era stato preso di mira molti anni fa. «Erano riusciti a impossessarsi di una macchinetta - conferma Benetti - Poi abbiamo potenziato i sistemi di sicurezza, ci siamo attrezzati con catene e piloni proprio per evitare che capitassero altri episodi simili. Stavolta sono riusciti solo a danneggiare la porta».

 

In entrambi i casi sono stati contattati i Carabinieri, prontamente intervenuti per i rilievi del caso. Indagini in corso.

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