Incredibile a Lentate

Rubata la panchina rossa contro la violenza sulle donne

Era stata posizionata a novembre a Cimnago in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Rubata la panchina rossa contro la violenza sulle donne
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Rubata la panchina rossa di Cimnago, frazione di Lentate sul Seveso.  Posizionata a novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, lungo la ciclo-pedonale in via San Michele del Carso, nei giorni scorsi è sparita.

Incredule sindaco e assessore: "Un gesto incommentabile"

Incredule il sindaco Laura Ferrari e l’assessore alle Politiche femminili, Barbara Russo, che nel corso degli anni hanno voluto posizionare delle panchine rosse in vari punti del paese per sensibilizzare su una piaga sociale che deve far riflettere tutti: «Siamo incredule. Un gesto del genere è incommentabile, non ci sono parole».

Rubata la panchina rossa di Cimnago

Inizialmente, quando gli amministratori si sono accorti della sparizione dell’arredo,  non pensavano a un furto, come conferma l’assessore al Decoro urbano, Andrea Pegoraro:

«Credevo che qualcuno per dispetto l’avesse sradicata e gettata tra gli alberi o in un campo. Ho guardato lì vicino, controllando che non fosse nascosta da qualche pianta, ma non ho trovato nulla. Quindi penso proprio che l’abbiano portata via».

Un’operazione non proprio semplice, dato che la panchina in questione, realizzata con materiale plastico riciclato, pesa di più di quelle in legno.

«Ci volevano almeno due persone per strapparla dal suolo e caricarla su un furgone», conferma l’assessore.

Vandalizzata quella di Lentate

Non è la prima volta, purtroppo, che le panchine rosse vengono prese di mira.

«In passato era stata vandalizzata più di una volta la panchina rossa posizionata in via Matteotti, davanti al Municipio - spiega Pegoraro - Ignoti avevano staccato la targhetta in metallo con scritta una frase contro la violenza. Ne avevamo applicata un’altra e l’avevano asportata di nuovo. Tuttora, infatti, non c’è. Ma arrivare addirittura a rubare l’intera panchina ha davvero dell’incredibile».

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