Elezioni, il capogruppo azzurro scarica il partito e sceglie la lista civica

Le elezioni amministrative a Lissone smuovono la politica locale. Il capogruppo di Forza Italia molla il partito ed entra nella lista civica.

Elezioni, l'addio di Fossati a Forza Italia

Dopo oltre 20 anni tra le fila di Forza Italia, e gli ultimi dieci passati da capogruppo, Daniele «Fox» Fossati (nell'immagine in copertina) ha mollato il partito di Silvio Berlusconi per aderire alla lista civica Lissone in movimento.

E' stato lo stesso (ormai ex) capogruppo azzurro durante il Consiglio comunale di ieri - giovedì 28 aprile - a confermare sia il passaggio di gruppo in Aula che la decisione di candidarsi con la realtà civica di Roberto Perego e Giovanni Mantegazza in vista della prossima tornata elettorale.

Una cosa è certa, Fossati resterà comunque nella coalizione di Centrodestra che appoggia la candidatura a sindaco di Laura Borella.

Il commento

Il primo a dare notizia del passaggio dal gruppo consiliare di Forza Italia a quello di Lissone in movimento è stato il presidente del Consiglio comunale Elio Talarico.

E' toccato poi allo stesso Fossati spiegare le motivazioni che lo hanno portato alla scelta.

Dopo tanti anni e molta attenzione ai problemi dei cittadini, ho deciso di prendere questa decisione importante. C'è molta sfiducia dei cittadini e un allontanamento ai partiti. E' grazie al consiglio di Fabio Meroni (che comunque sarà suo "nemico" il prossimo 12 giugno e che correrà con la lista Prima Lissone, Ndr) che ho deciso comunque di continuare a fare politica, ma questa volta ho preferito proseguire in una realtà non identificabile in un partito politico e ho chiesto ospitalità a una lista civica. Chissà, magari un domani tornerò a sentirmi rappresentato anche da uno schieramento politicamente identificabile. Ringrazio comunque Forza Italia e gli amici con i quali ho lavorato in questi anni.

Questo è stato il messaggio dell'ex azzurro. Di fatto il nuovo capogruppo di Forza Italia è diventato l'attuale vicepresidente del Consiglio Ignazio Lo Faro.

LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA