Ennesimo scontro in maggioranza, l'ex Fdi: "Molti cittadini ci criticano"
Foligno (Gruppo Misto) ancora una volta se la prende con la Giunta e con i suoi colleghi del Centrodestra
Ennesimo scontro nella maggioranza di Centrodestra di Lissone. E' ormai battaglia aperta tra l'ex consigliere di Fratelli d'Italia e la Giunta.
Maggioranza, Foligno sempre più lontano
Ennesima frecciatina - nemmeno poi tanto velata - da parte del capogruppo del Gruppo Misto Omar Foligno nei confronti della Giunta del sindaco Laura Borella, quest’ultima assente in Aula.
Io sono stato votato da 52 cittadini lissonesi e loro continuano a chiamarmi - ha sbottato - E’ evidente che c’è qualcosa che non quadra nella nostra città.
L’ex consigliere di Fratelli d’Italia, ancora una volta, non le ha mandate a dire e ha tirato le orecchie alla sua stessa maggioranza.
Una "strigliata" alla Giunta
Un’affermazione, quella di Foligno, che ha avuto lo scopo di «strigliare» l’Esecutivo reo di essersi impantanato.
Io dico alla Giunta che dobbiamo “far vedere” qualcosa ai cittadini - ha rincarato la dose - Prima si criticava chi ha amministrato prima di noi ora, invece, criticano anche noi. Forse è il caso di farsi qualche domanda.
Il consigliere, fedelissimo dell’ex vicesindaco Ruggero Sala, era uscito dal gruppo consiliare di Giorgia Meloni in evidente disappunto con la scelta del primo cittadino di licenziare proprio Sala dalla squadra di Giunta.
La situazione nel Da là dal punt
Foligno ha voluto anche ribadire alcune problematiche nel rione Da là dal punt.
Prendiamo ad esempio il rione Da là dal punt - ha aggiunto - In via Alfieri c’è una buca gigantesca pericolosa per bici e moto, in via Mascagni quando piove il sottopasso della stazione ferroviaria si allaga regolarmente, stessa cosa in via Carducci. Serve necessariamente una pulizia straordinaria dei tombini.
Sotto la lente ci è finito anche il parcheggio tra via Rino Gaetano e via Giovanni D’Anzi di pertinenza del punto vendita Mondo Convenienza.
«Qui c’è molto degrado, escrementi. Penso che Gelsia abbia tolto l’unico cestino che era presente, così si peggiora il problema. Vorrei sapere di chi è il parcheggio, se è competenza del Comune la pulizia o del punto vendita li vicino» ha concluso Foligno.
La "partita" non è ancora chiusa
Una stoccata bella e buona che arriva a quasi sette mesi dall’autosospensione del consigliere dal gruppo di Fratelli d’Italia. Foligno, a gennaio, insieme all’ex collega di partito (lui è rimasto in Fdi) Stefano Arosio aveva addirittura chiesto apertamente le dimissioni del sindaco Borella, tanto da parlare addirittura di «capitolazione».
Insomma, ricucito lo strappo con Daniele Fossati (Lissone in movimento) con la nomina dell’azzurro Oscar Bonafè a nuovo vicesindaco al posto di Giovanni Camarda, ora il sindaco dovrà anche occuparsi delle frecciate scoccate da Foligno.
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