Presentato il bilancio previsionale: ritocchi alle tasse
Nel Dup elencate tutte le priorità della Giunta del sindaco Laura Borella: dal Palazzetto dello sport alle strade, dal Cdd a Palazzo Terragni
Presentato il primo bilancio di previsione di Lissone della Giunta Borella. Confermati i servizi ma ritoccate (al rialzo) alcune tariffe e imposte.
Presentato il primo bilancio previsionale
È stata presentata ieri sera, martedì 18 aprile, la proposta di bilancio di previsione della Giunta del sindaco Laura Borella: confermata la qualità dei servizi, tutelati gli investimenti, ma ritoccate tasse e tariffe - seppure in linea con la media dei Comuni della provincia - per sistemare i conti del Comune.
Abbiamo lavorato duramente per costruire un bilancio equilibrato che ci permettesse di garantire i servizi ai nostri cittadini e di sanare i conti del Comune, ma non sarebbe stato possibile farlo senza un ritocco alle tasse locali. Come già spiegato nei mesi scorsi abbiamo ereditato una situazione finanziaria molto difficile: le casse comunali registrano un disavanzo strutturale di oltre 3 milioni di euro, già recepito nel bilancio approvato dalla precedente Amministrazione. Anche la Corte dei Conti, che aveva esaminato i questionari sui rendiconti di gestione per gli esercizi finanziari 2018-2019 e 2020 a seguito della richiesta di istruttoria, aveva confermato questo squilibrio ripetuto nel tempo, invitando il Comune a intervenire sulla spesa per salvaguardare gli equilibri di bilancio.
Ha sottolineato il primo cittadino, che ha ricordato come il caro energia abbia coinvolto anche le Pubbliche amministrazioni.
Purtroppo negli anni scorsi avanzo e oneri non sono stati usati solo per gli investimenti, ma anche per coprire la spesa corrente. L’avanzo è quasi terminato e la spesa corrente, per via del caro energia, è aumentata. Siamo intervenuti razionalizzando la spesa senza tagliare i servizi offerti ai lissonesi. Tuttavia, questo non sarebbe stato sufficiente per rimettere ordine ai conti comunali.
Questo il punto di vista del sindaco in sede di presentazione.
Il commento dell'assessore
Ad entrare nel dettaglio delle novità su imposte e tariffe ci ha pensato l'assessore al Bilancio Serena Arrigoni.
Nello specifico l’Irpef subirà un incremento dello 0,05 per cento, arrivando allo 0,80, con un abbassamento della soglia di esenzione dai 15 mila ai 10 mila euro di reddito. Subisce un ritocco anche l’Imu sulle seconde case e sui capannoni industriali che sale all’1,06 per cento, mentre resta invariato quello su negozi e botteghe. Sono percentuali in linea con quelle dei Comuni limitrofi ma, consapevoli dello sforzo che chiediamo ai cittadini per garantire l’equilibrio della manovra, abbiamo scelto di tutelare le attività commerciali e le fasce più fragili in un momento già di per sé delicato dal punto di vista economico.
Nessuna battuta d’arresto, hanno confermato da Palazzo, per gli investimenti e per i servizi.
Abbiamo voluto garantire la continuità dei servizi educativi, sociali, culturali e ambientali e portare avanti opere importanti per la città: tra queste la conclusione dei lavori al Palazzetto dello sport, il rifacimento del tetto del centro diurno disabili, la ristrutturazione del magazzino comunale destinato ad ospitare il “Dopo di noi” per garantire maggiore autonomia e indipendenza alle persone con disabilità, la ristrutturazione di Villa Magatti, l’ampliamento della capienza di Palazzo Terragni, gli investimenti sugli edifici sportivi e, ultimo ma non per importanza, la manutenzione di strade e marciapiedi. Siamo consapevoli delle difficoltà che questo aumento comporterà per le famiglie e le imprese della nostra città, ma dobbiamo agire con responsabilità e continuare ad adottare politiche di contenimento della spesa pubblica e di efficienza nella gestione delle risorse, al fine di garantire una crescita economica sostenibile per tutti.
Ha concluso il sindaco Laura Borella.
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