Usmate Velate, il centrodestra non fa sconti dopo il caso degli arresti: "Solidarietà al sindaco? Respinta"
La lista di Stefano Vimercati annuncia battaglia e chiede la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per discutere del caso
"Il sindaco Lisa Mandelli chiede la nostra solidarietà? Richiesta respinta". Inizia così la presentazione del programma elettorale da parte del centrodestra di Usmate Velate che ieri, martedì 7 maggio, ha tenuto un incontro per annunciare contenuti e candidati in vista delle elezioni del prossimo 8 e 9 giugno.
Niente sconti dopo il caso degli arresti
Come logico aspettarsi, la serata è iniziata con un ampio riferimento al caso che in queste settimane sta tenendo banco a Usmate Velate legato all'operazione della Guardia di Finanza e della Procura che ha portato all'arresto di nove persone, tra cui l'ex responsabile dell'Ufficio tecnico indagato per corruzione. Dalle carte è emerso che uno degli imprenditori coinvolti avrebbe anche voluto presentare una falsa denuncia per concussione ai danni del sindaco Mandelli. Che, in occasione dell'annuncio della propria candidatura, si è detta non solo sconvolta, ma anche amareggiata per non aver ricevuto la solidarietà da parte dell'opposizione:
"Siamo molto preoccupati per il comportamento del primo cittadino che dopo tutto quello che è successo non solo torna a chiedere la fiducia dei cittadini, ma anche la solidarietà: è una vergogna - le parole del candidato di "Usmate e Velate Insieme", Stefano Vimercati - Per quanto ci riguarda la richiesta è respinta, non può sempre indossare i panni dell'eterna vittima. La nostra solidarietà va solo agli usmatesi e ai velatesi, perché non meritano di vedere il loro paese finire alla ribalta della cronaca nazionale per questioni del genere"
Centrodestra all'attacco
Vimercati e i suoi candidati hanno poi ripercorso l'intera vicenda, sottolineando il lavoro svolto in questi anni all'opposizione:
"E' da vent'anni che la Lega evidenzia criticità nell'azione amministrativa, già all'epoca di Alberto Vimercati, compianto amico che si è sempre battuto per il territorio e da cui ho imparato moltissimo. Era stato lui il primo a segnalare che qualcosa non andava dopo che la località Dosso venne completamente cementificata in barba al verde e alla natura dell'area. Noi ci siamo sempre opposti al Pgt delle Amministrazioni che si sono succedute e anche in tempi recenti ci siamo mobilitati per fare luce su quanto accaduto, chiedendo di vedere i documenti e le convenzioni urbanistiche, come quella di via Medaglie d'Oro al centro dell'inchiesta e in cui sono contenuti gravi vizi di forma; ma anche di istituire una commissione d'inchiesta interna al Comune. Tutte proposte respinte. Anzi, siamo sempre stati derisi e denigrati dalla maggioranza, che ora invece cerca di scaricare le proprie lacune sui dipendenti"
Inoltre le opposizioni hanno ufficialmente protocollato in Municipio la richiesta di convocare un Consiglio comunale straordinario chiedendo al sindaco e alla Giunta di fornire un aggiornamento sull'attuale situazione che sta coinvolgendo il Comune.
I cardini del programma
Nel corso della conferenza stampa non sono mancati alcuni accenni al programma elettorale che verrà sottoposto al giudizio degli elettori alle prossime elezioni. Priorità alla riapertura della Casa Famiglia "Monica Cantù", così come alla riqualificazione del Centro sportivo, dove il centrodestra vorrebbe realizzare nuovi campi in sintetico "per evitare che i nostri figli vadano a giocare altrove come già avviene oggi a causa delle condizioni delle strutture" e una tensostruttura polifunzionale. Poi ancora attenzione alla Comunità energetica, che potrebbe essere attivata grazie alla collaborazione con la parrocchia di Velate, all'ampliamento dell'Ufficio tecnico "rimasto bloccato per un anno a danno dei cittadini" e al nuovo Pgt, che ovviamente dovrà essere completamente rivisto dopo che quello in fase di approvazione è decaduto per via delle indagini.
"Il terremoto c'è stato e ora ci sono le macerie: noi vogliamo rimettere in piedi questo Comune ed è quello che faremo"