Palladino prima di Monza - Genoa: "I nostri tifosi meritano la vittoria"

All'U-Power Stadium la conferenza stampa di Raffaele Palladino, allenatore del Monza, alla vigilia della partita contro il Genoa nel programma della 15esima giornata di serie A.

Problemi di abbondanza per Palladino

"Abbiamo lasciato dei punti durante il campionato, ma con ottime prestazioni", ha esordito il tecnico biancorosso e "dobbiamo essere soddisfatti per la qualità e la maturità nella partita contro la Juventus. Questa settimana ho visto tutta l'energia positiva. I giocatori subentranti devono essere determinanti". Nessuna anticipazione sulle scelte di formazione, ma sono parecchi i dubbi per abbondanza di scelte.

Ancora assenti Vignato e Izzo

Contro i rossoblù saranno ancora assenti Vignato e Izzo. Il primo "soffre agli adduttori, ma da martedì dovrebbe rientrare così come Izzo". Palladino ha speso parole molto positive su Valentin Carboni, autore del momentaneo pareggio contro la Juventus: "Ha trascorso una bella settimana, ha una grande motivazione e grande mentalità: deve continuare così come tutti i giovani". Sono in crescita, ha aggiunto il mister ai cronisti, anche i giocatori finora meno utilizzati come Cittadini, Bettella e Akpro.  Pochi tiri da fuori area? "Non ho guardato la statistica, ma gol da fuori area non ce ne sono quasi più per l'evoluzione del calcio. Ci proviamo, ma ci sono anche gli avversari".

"Genoa squadra difficile da affrontare"

Nella conferenza stampa Raffaele Palladino ha ricordato l'amicizia con l'allenatore del Genoa, Alberto Gilardino, suo ex compagno di squadra in Nazionale e allo Spezia. Sugli avversari "il Genoa è un squadra tosta e difficile da affrontare. Ma i nostri tifosi meritano la vittoria". Aspetti da migliorare nel percorso di crescita? "Mi piacerebbe non andare sotto per riprendere il risultato, ultimamente succede troppo spesso. Chiederò questo alla squadra". Occhi puntati anche su Dany Mota, ancora lontano dalla migliore condizione e senza gol. "Sa cosa voglio e mi aspetto di più da lui, però gli voglio bene come a tutti i giocatori. Il mio compito è tirare fuori il cento per cento da ciascuno e quando non succede anch'io mi metto in discussione. Sono sicuro che Dany Mota troverà le giocate giuste, come lo scorso anno".