Giro d'Italia di Handbike, Meda si è tinta di rosa per la terza tappa
Un centinaio gli atleti ai nastri di partenza, il primo a tagliare il traguardo è stato Alessandro D'Onofrio.

Meda si è tinta di rosa per la terza tappa del Giro d'Italia di Handbike, che si è svolta domenica 22 maggio 2022.
Terza tappa del Giro d'Italia di Handbike a Meda
Il via è stato accompagnato dal lancio dei palloncini rosa, che hanno colorato il cielo, da parte dei bambini delle scuole dell’infanzia Maria Bambina e Giovanni XXIII, che hanno partecipato alla tradizionale «Camminatina», sapendo che quest’anno sarebbe stata ancora più speciale. Un pubblico da stadio, nonostante la caldissima giornata, ha fatto il tifo ai partecipanti alla terza tappa della 12esima edizione del Giro d’Italia di Handbike, che si è svolta domenica mattina, grazie alla perfetta organizzazione targata Lp Bike Team, con la collaborazione del Comune. Un’ottantina i volontari impegnati lungo il percorso, insieme alle Forze dell’ordine, per garantire la sicurezza. Un evento di rilevanza nazionale, che ha unito sport, divertimento e inclusione e che ha coinvolto tutta la città: dai bambini, che si sono cimentati in una gimkana, alle scuole (con gli alunni che hanno realizzato disegni a tema, premiato quello di Eleonora Castagna della Traversi) ai commercianti (che hanno allestito le vetrine per l’occasione), ai ragazzi dell’Abbraccio, che hanno premiato i bimbi degli asili al termine della «Camminatina».
Un centinaio gli iscritti alla partenza
Un centinaio gli iscritti ai nastri di partenza, tra cui anche cinque svizzeri. Con grinta, determinazione e sano spirito agonistico hanno affrontato il percorso di 5,3 chilometri per un’ora più un giro, partendo in via Indipendenza e passando per le vie Pace, Trento, Trieste, Einaudi, Cialdini, Fermi, Callas e Dell’Artigianato, per poi tornare in via Indipendenza. Il primo a tagliare il traguardo è stato Alessandro D’Onofrio, categoria Mh4, che ha percorso i 44 chilometri in 1 ora e 9 minuti, in nove giri alla media di 37,8 chilometri orari.
Prima della cerimonia di premiazione, avvenuta intorno alle 15, Fabio Pennella, presidente di «Solutions&events organization» (Seo), che si occupa dell’organizzazione del Giro d’Italia di Handbike, ha ringraziato il sindaco di Meda, Luca Santambrogio, e l’Amministrazione comunale per aver ospitato la terza tappa, e anche Sergio Ronchetti, presidente di Lp Bike Team, che ha fortemente voluto portare la manifestazione in Brianza. Rivolgendosi ai medesi si è infine complimentato «per il calore, l’affetto e l’entusiasmo con cui hanno incitato gli atleti lungo tutto il percorso».






















Maglie rosa, bianche e nera
Le maglie rose della terza tappa sono andate a Giuseppe Uberti (Mh1), Manolo Simeoni (Mh2), Loreto Di Loreto (Mh3), Fatmir Kruezi (Mh4), Mirko De Cortes (Mh5), Alberto Glisoni (Open), Natalia Beliaeva (Wh1), Teresa De Gregorio (Wh2), Rita Cuccuru (Wh3) e Grazia Colosio (Wh4). Grande tifo, con tanto di striscioni, per il 28enne medese Andrea Pogliani (in carrozzina dopo un grave incidente avvenuto a Seregno), maglia bianca come miglior giovane. Maglia bianca Open ad Andrea Villa, 18 anni; maglia nera (che dà la possibilità di salire sul podio anche all’ultimo in classifica) a Giannino Piazza; maglia rossa (che premia il miglior team in classifica) ad Active Team La Leonessa.