Tranvia Milano Limbiate, l'Associazione Utenti del Trasporto Pubblico chiede risposte
"Chiediamo che cosa si stia facendo per evitare la chiusura della linea, che causerebbe grossi disagi all'utenza. Lo chiediamo a tutti gli enti coinvolti ed in particolare a Regione Lombardia e al Comune di Milano".
A un mese dall'ultimo tavolo tecnico a seguito del quale l'Associazione Utenti del Trasporto Pubblico aveva avanzato alcune richieste e proposto alcune soluzioni per evitare l'interruzione del servizio della tranvia Milano Limbiate, "tutto tace".
Tranvia Milano Limbiate, l'Associazione Utenti del Trasporto Pubblico chiede risposte
A lanciare l'ennesimo allarme è stata proprio l'Associazione che, assieme al gruppo "Salviamo il tram della Comasina", ha a cuore le sorti della linea.
Mancano poco più di 20 giorni alla paventata soppressione della tranvia Milano- Limbiate - scrive l'UTP in una nota diffusa alla stampa. L’ultima riunione (tavolo tecnico) di cui abbiamo notizia è del 10 agosto scorso. A seguito di quella riunione, il 18 agosto, abbiamo scritto un nostro comunicato avanzando alcune richieste e proponendo alcune possibili soluzioni. Non abbiamo ricevuto nessuna risposta e nessuno ci ha chiamato per parlare della questione. Avevamo chiesto di vedere la relazione tecnica di ATM, ma non ci è stata data. Siamo solamente riusciti ad avere qualche informazione e, amaramente, abbiamo scoperto che già si sta organizzando il servizio autobus per ottobre".
L'Associazione si chiede dunque "che cosa si stia facendo per evitare la chiusura della linea, che causerebbe grossi disagi all'utenza. Lo chiediamo a tutti gli enti coinvolti ed in particolare a Regione Lombardia e al Comune di Milano".
In attesa delle risposte, l'Associazione ci tiene a ribadire quanto già affermato lo scorso 18 agosto:
"Ribadiamo i concetti espressi nel nostro comunicato del 18 agosto, rimarcando il fatto che i soldi spesi per il mantenimento dell’esercizio tranviario non sono affatto soldi sprecati perché l’inizio dei lavori per la nuova linea è ancora lontano. A titolo di esempio citiamo il fatto che, per la Milano-Seregno, il MIMS ed il CIPESS hanno impiegato un anno per valutare il progetto, già appaltato, e deliberare il necessario aumento del finanziamento. I “tempi tecnici” sono questi. Come possiamo pensare che i lavori partano a breve, se ancora bisogna integrare il finanziamento, espletare la gara d’appalto, preparare il progetto esecutivo, oltre a tutti gli altri adempimenti necessari?".
Le parole di Pizzul, Ponti e Andrea Monti
Intanto proprio ieri sull'argomento tranvia Milano Limbiate si sono espressi i consiglieri Pizzul e Ponti del Pd che con una nota ufficiale hanno chiesto che il Pirellone faccia da regia per trovare una soluzione positiva e Andrea Monti, vicecapogruppo della Lega al Pirellone, che nel pomeriggio di ieri ha fatto sapere che "Regione Lombardia ha chiesto ufficialmente al Comune di Milano di aprire un tavolo tecnico per parlare delle soluzioni mettere in campo per scongiurare la chiusura".