Ecomostro

Confessò un omicidio sulla scheda elettorale: iniziati gli scavi alla ricerca del cadavere a Villasanta

Dopo il primo sopralluogo del 18 gennaio, gli investigatori della questura brianzola sono tornati ieri, sabato 28 gennaio, a Villasanta per continuare la ricerca

Confessò un omicidio sulla scheda elettorale: iniziati gli scavi alla ricerca del cadavere a Villasanta
Pubblicato:

Si inizia a scavare nel terreno che circonda l'Ecomostro di Villasanta alla ricerca di un cadavere il cui omicidio venne confessato sulla scheda elettorale.

Dopo il primo sopralluogo del 18 gennaio, gli investigatori della Questura brianzola, diretta da Marco Odorisio, sono infatti tornati ieri mattina,  sabato 28 gennaio 2023,  all’interno del perimetro dell’edificio abbandonato al confine tra Villasanta e Arcore.

Al lavoro per tutto il giorno

Costruzione mai completata, dove sarebbe dovuto sorgere un centro polifunzionale, un albergo e una piscina con centro benessere. Stavolta, però, non si sono limitati all’osservazione dell’area, ma hanno cominciato a scavare, lavorando dalle nove del mattino fino a che non è calato il buio.

E’ tra la vegetazione incolta del cosiddetto ecomostro che, secondo le ipotesi investigative della Squadra Mobile, potrebbe trovarsi il cadavere a cui fa riferimento il presunto (e ufficialmente anonimo) assassino autore di una sconcertante confessione, resa su una scheda elettorale lo scorso 25 settembre (“Ho ucciso un uomo. E’ seppellito in un cantiere area nord. Dategli sepoltura cristiana”).

"So che hai ucciso un uomo, tanto ti prenderanno"

Durante lo spoglio elettorale delle scorse elezioni politiche, ricordiamo,  viene trovata una scheda con una scritta in stampatello, consegnata alla polizia: "Per le forze dell’ordine. Ho ammazzato un uomo. E’ sepolto in cantiere area nord. Date lui sepoltura cristiana, vi prego". Viene aperto un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere.

Da qualche giorno, a disposizione degli inquirenti,  c’è anche un altro biglietto, scritto da mano diversa: “So che hai ucciso un uomo, tanto ti prenderanno”. Non si conosce il modo in cui i detective ne sono venuti in possesso. Si sa, però, che anche questo secondo messaggio proviene da autore sconosciuto, e che è stato trovato tra i garage sotterranei di un condominio nei pressi dell’ecomostro. E che, infine, risale alla fine del mese agosto scorso, prima delle elezioni.

Si indaga per omicidio e occultamento di cadavere

Gli agenti della Squadra Mobile sono partiti da un’impronta digitale, trovata sul foglio, e ovviamente dall’elenco di nomi contenuti nella lista elettorale. L’autore si nasconde, infatti, tra le centinaia di persone che si presentarono a votare quella domenica. Un giallo a cui gli investigatori, secondo quanto emerso, starebbero per dare una soluzione.

Subito dopo lo spoglio la scheda contenente lo sconvolgente messaggio, estratta dall'urna dagli scrutatori, è stata consegnata nelle mani della Polizia di Stato e successivamente degli agenti della Squadra Mobile. Quella sera arrivò anche la Digos e il seggio venne chiuso per oltre trenta minuti per permettere alle forze dell'ordine di iniziare le indagini.

"Chi possa avere dettagli si faccia avanti"

Recentemente anche la polizia, attraverso la trasmissione tv "Chi l'ha visto" aveva lanciato un appello.

"Auspichiamo che chi possa avere dei dettagli ulteriori si faccia avanti e ci contatti in modo da arrivare in una direzione o nell’altra: ritrovare qualcuno scomparso o dare la parola fine a una vicenda particolare - ha sottolineato Francesco Garcea - Sia chi ha notizie di eventuali scomparsi, chi sappia di un evento delittuoso si faccia avanti"

Seguici sui nostri canali
Necrologie