Ieri sera

Cesano Maderno: la maggioranza sola in Aula approva il Bilancio di previsione

Il documento contabile muove un totale di circa 43 milioni di euro. Il sindaco Bocca: "Una città sempre più a misura dei cesanesi".

Cesano Maderno: la maggioranza sola in Aula approva il Bilancio di previsione
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Il Consiglio comunale di Cesano Maderno, nel corso della seduta di ieri, giovedì 4 gennaio,  ha approvato il Bilancio di previsione 2024-2026. In Aula, dopo l'abbandono da parte dei gruppi di minoranza di Centrodestra, in aperta polemica come già nella precedente seduta, solo la maggioranza. L'Assemblea ha dato il via libera anche alla nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione e al Piano triennale delle opere pubbliche.

Cesano Maderno: la maggioranza sola in Aula approva il Bilancio di previsione

Il documento contabile, illustrato nel corso del Consiglio comunale dal vicesindaco con delega al Bilancio Francesco Romeo, muove un totale di circa 43 milioni di euro, non intacca i fondi destinati alle famiglie, ai più fragili e ai servizi essenziali, non aumenta o modifica le aliquote comunali in vigore. Tra i capitoli una previsione di spesa di 5 milioni per politiche sociali e famiglia. Oltre 2,8 milioni, invece, sono i fondi per istruzione e diritto allo studio, con cui si conferma l’impegno dell’Amministrazione comunale per sostenere la spesa per il pre e post-scuola, il servizio scuolabus, la mensa, le strutture sportive e ricreative.

Maggiori entrate con il contrasto all'evasione

Supera il milione di euro la spesa prevista per l’ordine pubblico e la sicurezza ed i 2 milioni quella per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali, sono oltre 5 i milioni per gli investimenti su sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente. Un bilancio che tiene conto anche delle maggiori entrate grazie alle misure di contrasto all’evasione messe in atto dall’Amministrazione comunale nell’ultimo anno e che consentiranno di pianificare, progettare e finanziare nuove azioni per la città con risorse ulteriori per le manutenzioni ordinarie e straordinarie del patrimonio comunale e storico oltre che degli edifici scolastici.

La riqualificazione della scuola D'Acquisto

Ambizioso il Piano triennale delle opere pubbliche con interventi destinati a cambiare il volto della città, rendendola sempre più moderna e funzionale, al passo con i tempi e adeguata ad un contesto demografico in crescita. Tra le scelte più importanti che troveranno attuazione nel 2024 vi è la volontà di accorpare in un unico lotto, con 5,4 milioni di euro disponibili, gli interventi previsti per la manutenzione straordinaria e la riqualificazione della scuola Salvo D’Acquisto: una sostanziale riqualificazione del complesso, con l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di due rampe, una sull’ingresso principale di via Duca D’Aosta e l’altra per l’accesso alla scuola di musica Cams di via Luigi Cerati. In generale l’intervento migliorerà le prestazioni del complesso scolastico, individuando le possibili opportunità di risparmio energetico e identificando una migliore classe di efficienza del fabbricato ed il posizionamento di nuovi serramenti nel rispetto di tutti i requisiti termici e acustici. Con l’occasione sarà rifatto anche il layout esterno della scuola, che si presenterà con nuovi colori e disegni frutto di una proposta degli studenti della scuola stessa e sviluppata poi dai professionisti incaricati.

Il sovrappasso in corso Libertà

Nel Piano triennale delle opere pubbliche trovano allocazione le risorse per la realizzazione della struttura di superamento ciclopedonale sulla linea ferroviaria, opera attesa dalla cittadinanza. È in fase di definizione il protocollo d’intesa con Ferrovienord che consentirà al Comune di procedere con la progettazione, la gara d’appalto e l’avvio dei lavori per i quali sono stati stanziati 2 milioni e 250mila euro. Di rilievo anche il project financing, in partnership con i privati, per la nuova illuminazione pubblica. Ammontano a 10 milioni di euro i fondi del Pnrr destinati alla bonifica del sito orfano dell'ex Snia, un milione destinato alla manutenzione straordinaria delle strade, piazze ed edifici scolastici.

Soddisfatto il sindaco Gianpiero Bocca:

“Il bilancio declina, in termini numerici, le volontà e le strategie dell’Amministrazione, incentrate alla costruzione di una città sempre più a misura dei cesanesi, inclusiva, moderna, in cui sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico rappresentano un valore aggiunto per il futuro. Sono sempre convinto che il bilancio di un Ente pubblico viva durante l’anno, nel corso del quale è possibile apportare correttivi e modifiche utili a soddisfare le esigenze della comunità. Sono molto orgoglioso per quanto stabilito nel preventivo: la spesa per il sociale, per il welfare e l’inclusione sono confermate, così come quelle destinate all’istruzione e allo sport. Sono tutti impegni che ci daranno la possibilità di sostenere le famiglie e le fasce deboli, ma anche di finanziare investimenti prioritari ed imponenti sulle opere pubbliche con i quali vogliamo contribuire a segnare la crescita della città, con idee e progetti innovativi e moderni, realizzando opere particolarmente attese dalla cittadinanza e non più rinviabili”.

Esprime soddisfazione anche il vicesindaco Francesco Romeo:

“L’approvazione del Bilancio preventivo garantisce solidità e consente alla macchina amministrativa di procedere a pieno regime con disponibilità finanziarie certe e sufficienti. La cosa che più ci tengo a sottolineare è che, con le scelte effettuate, nessun ambito della vita sociale, culturale ed economica della città è stato trascurato, con un’oculata allocazione delle risorse, frutto di una pianificazione che tiene conto dello sviluppo della città e della sua comunità in tutte le sue componenti”.

Il Centrodestra ha abbandonato l'Aula

Come detto, l'opposizione comunale ha abbandonato l'Aula dopo aver ricevuto la bocciatura della mozione d'ordine con cui chiedeva il rinvio della seduta, come già fatto lo scorso 21 dicembre. Prima di Natale la maggioranza non aveva avuto i numeri (ne mancava uno) per respingere la mozione presentata dal capogruppo Luca Bosio (Con Bosio per Cesano) a nome di tutto il Centrodestra e la seduta era stata rinviata di quindici giorni. Ieri sera a presentare la mozione d'ordine è stato un altro esponente della civica, Ivan Romanò. Secondo i consiglieri di Con Bosio per Cesano, Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia le convocazioni delle due sedute speciali a domanda e risposta dedicate alle interpellanze, martedì 19 e mercoledì 20 dicembre 2023, sarebbero state fatte "in palese violazione delle norme regolamentari in quanto non c'è stata una formale convocazione della conferenza capigruppo" e quindi sarebbero da considerarsi nulle. Da qui la richiesta di rinvio della seduta dedicata al Bilancio. Una richiesta immotivata per la maggioranza.

 

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