Arcore, via Gran Sasso allagata ma la vasca volano ha funzionato
Paura ieri pomeriggio ad Arcore per le forti piogge che si sono abbattute per oltre 36 ore su tutta la città
Via Gran Sasso di Arcore completamente allagata, ma la vicina vasca volano, inserita nel progetto "Parco dell'Acqua", ha funzionato ed è riuscita a contenere oltre 14mila metri cubi di acqua piovana.
Disagi ieri pomeriggio, domenica
I disagi maggiori si sono registrati ieri pomeriggio, domenica 14 novembre. Dopo una notte, quella tra sabato e domenica e un giorno di pioggia battente, la vasca di laminazione ubicata accanto a via Gran Sasso si è competamente riempita, evitando che zone normalmente soggette ad allagamenti finissero sott'acqua.
Il motivo dell'allagamento della strada sarebbe da ascrivere ad una caditoia, o meglio una griglia che si trova sulle strade e che serve a convogliare le acque meteoriche nella fogna. La caditoia, però, avrebbe funzionando in maniera inversa, come hanno confermato i tecnici di Brianzacque, prontamente intervenuti ieri pomeriggio insieme al sindaco Maurizio Bono e ai volontari della Protezione civile arcorese.










"La vasca volano ha funzionato "
"In relazione all’allagamento che, questo pomeriggio (ieri, ndr), ad Arcore, ha interessato un tratto di via Gran Sasso, a lato del nuovo Parco dell’Acqua, rianzAcque conferma il funzionamento del nuovo invaso naturale di laminazione delle acque . Con le piogge che, da ieri sera, stanno interessando l’intera zona, il bacino si è infatti regolarmente riempito alzando ulteriormente l’altezza del laghetto - si legge nel comunicato stampa inviato dai vertici di Brianzacque - Secondo i primi accertamenti, eseguiti dagli ingegneri e dai tecnici del gestore unico del servizio idrico integrato giunti subito sul posto, ad originare l’episodio, verificatosi nel pezzo più depresso della via per un raggio di circa una ventina di metri, sarebbe stata la presenza di una caditoia che, entrando in funzione all’inverso, ha portato l’acqua sulla sede stradale. La problematica sarebbe dunque riconducibile ad una mera questione altimetrica che BrianzAcque provvederà a risolvere nei prossimi giorni".
Stamattina, lunedì, vertice in Municipio
Il sindaco Bono, dal canto suo, ha mal digerito la situazione che si è venuta a creare e ha chiesto chiarezza a Brianzacque sulle cause della strada allagata.
"Confermo che ho chiesto a Brianzacque una relazione scritta per capire quale sia stato il problema - ha sottolineato il primo cittadino - Oltre a questo aspetto ho già segnalato che vorrei fossero installati dei cartelli che indichino la pericolosità dell'invaso quando è pieno, come accaduto domenica pomeriggio. Già per stamattina (lunedì, ndr) ho in programma una riunione in Municipio con i vertici di Brianzacque nella quale chiederò che venga installata immediatamente una pompa a comando che svuoti l'invaso quando è colmo".