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Soddisfazione
Il premio Beato Talamoni alla giovane Anita, "regina" degli Special Olympics
La giovane nuotatrice con sindrome di Down riceverà il prossimo 3 ottobre la massima onorificenza della Provincia di Monza e Brianza
Prima la medaglia d'oro agli Special Olympics, ora il premio Beato Talamoni. E' l'ennesima grande soddisfazione di Anita Greco, atleta con sindrome di Down che dopo aver conquistato il tetto del mondo nel nuoto, il prossimo 3 ottobre riceverà la massima onorificenza assegnata dalla Provincia di Monza e Brianza.
Il premio Beato Talamoni alla giovane Anita, "regina" degli Special Olympics
L'ufficialità è arrivata poche ore fa: a darne comunicazione è stata direttamente l'Amministrazione comunale di Lesmo, dove Anita vive con la sua famiglia.
"L’Amministrazione di Lesmo è lieta di comunicare che, per il secondo anno consecutivo, il prestigioso premio della Provincia di Monza e Brianza “Beato Talamoni” è stato assegnato a una concittadina: Anita Greco, un'incredibile atleta e una delle nostre eccellenze locali. La ventenne Anita, di Lesmo, a luglio ha vinto due medaglie ai Campionati Mondiali di Nuoto Special Olympics a Berlino: oro e bronzo"
La determinazione di Anita
Anita ha sempre dimostrato una dedizione straordinaria nel suo percorso sportivo, superando sfide e ostacoli con determinazione e grinta, seguita dalla madre Elena Perego e dalla sua allenatrice Lucia Zulberti della società "Corona Ferrea" di Monza.
"Il suo impegno e il suo talento l'hanno resa una vera ispirazione per tutti noi. Siamo orgogliosi di avere Anita come cittadina di Lesmo e non vediamo l'ora di celebrare con lei questo meritatissimo riconoscimento"
Lesmo fa il bis
Per Lesmo si tratta di un bis dal sapore storico. Lo scorso anno, infatti, a ricevere il premio fu Federica Sala, anche lei giovane nuotatrice distintasi in maniera eccezionale in ambito sportivo, sia a livello nazionale che soprattutto internazionale grazie alle numerose medaglie conquistate tra Europei e Mondiali. Nel 2021, ciliegina sulla propria carriera sportiva, la convocazione alle Olimpiadi di Tokyo. E, un anno fa, il premio Beato Talamoni.
