Meda ha premiato due benemeriti e due cittadine onorarie
Insigniti Franco Gattoni, Filippo Marelli, Bianca Fumagalli e suor Giuliana Galli.
«Quattro esempi di impegno e di altruismo, quattro persone che hanno investito nella nostra città e sono state al servizio della comunità. I vostri nomi saranno ricordati per sempre tra quelli di coloro che hanno fatto tanto per Meda».
La cerimonia di premiazione di due cittadini benemeriti e due cittadine onorarie
Con queste parole il sindaco Luca Santambrogio ha concluso l’emozionante cerimonia di conferimento delle benemerenze civiche e delle cittadinanze onorarie, che si è svolta sabato sera nella sala consiliare del Municipio. Un appuntamento significativo, in cui vengono premiate le migliori eccellenze medesi in vari settori, che da qualche anno si tiene in prossimità del compleanno di Meda, ovvero in un giorno vicino al 10 dicembre 1252, data in cui venne sancita ufficialmente la nascita del Comune.
Ai premiati una medaglia realizzata da Ricardo Cassina
«Come riconoscimento ai premiati viene conferita una medaglia su cui è rappresentato il cuore della città, la nostra piazza Vittorio Veneto e gli edifici che vi si affacciano, realizzata dall’architetto Ricardo Cassina», ha ricordato il primo cittadino prima di consegnare le onorificenze ai quattro benemeriti di quest’anno, affiancato dagli assessori Fabio Mariani, Andrea Bonacina e Mara Pellegatta.
Franco Gattoni
Accompagnato dalla musica della «sua» amata banda, è stato insignito della benemerenza civica Franco Gattoni, «per il suo ruolo di assessore alla Cultura, in particolare per aver contribuito ad accrescere il valore degli eventi a beneficio dei medesi, rendendoli parte di un progetto educativo tramite il coinvolgimento di personalità del mondo della cultura nazionale - si legge nella motivazione - Per essere stato co-fondatore dell’iniziativa del sentiero Meda-Montorfano, per aver promosso il restauro degli affreschi della chiesa di San Vittore e del santuario e per il ruolo socio-culturale di storico presidente del Corpo musicale La Cittadina».
Suor Giuliana Galli
E’ stata poi conferita la cittadinanza onoraria a suor Giuliana, al secolo Angelina Galli, «per essere stata testimone di carità quale fondatrice della comunità “Mamre” e guida del corpo di volontari dell’Istituto di carità “Piccola casa della divina provvidenza” di Torino. Per il senso di umanità dimostrato con il suo costante contatto con la fragilità e la povertà dell’altro, per essere stata benefattrice quale componente della “Compagnia di San Paolo”, dedicando la propria attività ai bisognosi. Per essere vivido esempio di vita essenziale, in quanto sorella degli ultimi». Assente per altri impegni, la religiosa da tanti anni a Torino ma sempre rimasta legata a Meda, città in cui è nata, ha inviato una lettera al sindaco, ringraziandolo per averla inclusa tra le persone degne di ricevere questo riconoscimento, «accettando l’onore di “ridiventare” cittadina medese».
Bianca Fumagalli
Cittadinanza onoraria anche a Bianca Fumagalli, «per essere esempio di attenzione e cura verso i medesi e non. Per il ruolo nel campo del volontariato socio-assistenziale di Meda, quale membro del Gruppo volontari medesi e storica presidente della Fondazione Giuseppe Besana onlus, in particolare per aver dedicato la propria professionalità allo sviluppo della casa di riposo dal punto di vista giuridico e strutturale, anche con l’ampliamento dei servizi offerti a beneficio degli anziani. Inoltre per essere stata promotrice del volontariato culturale, quale cofondatrice dell’Università della Terza Età».
Filippo Marelli
«In segno di riconoscenza per l’alto valore educativo e sociale della sua vita» è stata infine conferita la benemerenza civica al filantropo Filippo Marelli, «per essere un esempio di attenzione verso i giovani di Meda, per avere arricchito il patrimonio culturale medese e aver fornito un’importante risorsa educativa per le future generazioni, donando la sua collezione di fossili. Per essere benefattore nei confronti dei più meritevoli, attraverso borse di studio che valorizzano l’impegno scolastico ed extrascolastico».