Rivoluzione della sosta con polemica
In tre grandi aree a strisce blu (Laforet, Eritrea e Maderna) i residenti potranno parcheggiare con un abbonamento annuale, il consigliere Pietro Aceti: "E' una tassa di 50 euro per i pendolari"
Cambia la sosta in centro città a Seveso (libera, a disco orario e a pagamento). Ed è polemica sull'introduzione dell'abbonamento annuale in tre aree: "Una tassa per i cittadini pendolari", contesta il consigliere di minoranza Pietro Aceti.
Rivoluzione della sosta a Seveso
La novità è stata annunciata dall’Amministrazione comunale, che spiega che sono stati creati 85 posti liberi non regolamentati, soprattutto lungo via Martiri d'Ungheria, che si vanno ad aggiungere ai 116 di corso Montello, via De Gasperi, via Confalonieri, via Mezzera e via Eritrea, per un totale di 201 stalli. Inoltre, sono stati convertiti 53 posti a pagamento in sosta regolamentata a disco orario e sono stati individuati altri 24 posti auto in aree parcheggio sotterranee, per un totale di 77 stalli. Il riqualificato parcheggio di via Laforet conta quattro stalli per la ricarica delle auto elettriche, altrettanti per veicoli in uso a persone con invalidità e ulteriori 196 stalli per i quali verrà ripristinata la sosta a pagamento.
Rivisti disco orario e sosta a pagamento
Dopo otto anni dall’ultima volta, sono stati rivisti e adeguati il piano tariffario e le modalità temporali dei disco orario "in modo da garantire la giusta rotazione specialmente nelle vicinanze delle attività commerciali - spiega l’Amministrazione comunale - Si è tenuto ovviamente conto del fenomeno del pendolarismo molto accentuato di recente, specie nelle vicinanze della stazione, ogni mattina presa d'assalto da centinaia di persone che si recano verso Milano per motivi di lavoro o studio".
Le fasce di pagamento e le tariffe
Le fasce di pagamento sono – dal lunedì al sabato – dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 19. La tariffa di sosta oraria è pari a 1 euro (gratis i primi 15 minuti); la tariffa giornaliera è di 6 euro, "con un risparmio del 38 per cento rispetto al pagamento orario". "Nell'ambito di questa riorganizzazione è stata introdotta anche la tariffa semi-giornaliera, dedicata a chi ha la necessità di lasciare parcheggiata l'automobile solo il mattino o solo il pomeriggio, che sarà di 3 euro, con un risparmio sulla tariffa oraria di 1,50 euro il mattino e di 2 il pomeriggio", precisano dall’Amministrazione.
Le aree con possibilità di abbonamento annuale
In tre grandi aree a strisce blu (Laforet, Eritrea e Maderna) è possibile parcheggiare sottoscrivendo anche un abbonamento mensile; per i non residenti il costo sarà di 50 euro, mentre per i cittadini residenti l’Amministrazione ha previsto "in via temporanea e sperimentale" un abbonamento della validità di un anno, al costo di 50 euro, abbinato ad un solo veicolo, per "andare incontro ai disagi causati dai cantieri per la costruzione del sottopasso ferroviario". Basterà esporre un contrassegno-vetrofania rilasciato dal Comando di Polizia Locale.
Aceti: "Una nuova tassa di 50 euro per i pendolari"
Per il consigliere comunale Pietro Aceti (Civica Butti), con l’abbonamento annuale l'Amministrazione di fatto "ha aggiunto una nuova tassa di 50 euro ai cittadini pendolari". Contesta l'esponente di opposizione: "L'Amministrazione ha trasformato la quasi totalità dei parcheggi attorno alla stazione a pagamento, così i pendolari oltre a dover pagare abbonamenti dei treni carissimi per un servizio già pessimo (come da cronaca) ora dovranno pagare per un parcheggio che fino a ieri era gratuito".