Tutti in campo per Simone: "Tanti auguri Matta"
Dieci squadre sono scese in campo in occasione del 30esimo compleanno di Simone Mattarelli, trovato impiccato a Origgio.
Tutti in campo per Simone Mattarelli. Il 28enne di Birago trovato impiccato il 3 gennaio 2021 a Origgio avrebbe compiuto 30 anni il 6 giugno.
Tutti in campo per Simone Mattarelli
L’anno scorso erano scesi in campo il 25 luglio al centro sportivo Alte Groane indossando una maglietta con la frase «Deludi tutti ma non te stesso». Domenica, invece, ospitati dalla Lazzate Sports Arena, hanno calciato il pallone e fatto goal all’insegna del motto «Tanti auguri Matta». E’ il modo con cui familiari, amici e conoscenti hanno voluto omaggiare Simone Mattarelli, il 28enne di Birago trovato impiccato il 3 gennaio 2021 in una ditta a Origgio, dopo un rocambolesco inseguimento da parte dei Carabinieri iniziato a Cantù. Il secondo torneo di calcio a cinque in suo ricordo, infatti, è stato disputato pochi giorni dopo il 6 giugno, giorno in cui Simone avrebbe compiuto 30 anni.
Dieci squadre hanno giocato a calcio a Lazzate
Dieci le squadre che si sono alternate sul campo della struttura sportiva di via Primo Maggio a Lazzate, animando una giornata dove lo sport più amato da Simone si è unito all’amicizia, alla voglia di tenere vivo il suo ricordo e fargli sentire tutto l’amore provato nei suoi confronti, ma anche all’impegno di continuare a sostenere la battaglia portata avanti dalla famiglia per fare luce sulle cause della sua morte. A sfidarsi White Label Tatoo, che si è aggiudicata il torneo classificandosi al primo posto, Bar Nice, I bravi ragazzi, Chandelier, Spizzica pizza, Pizzeria da Aldo, Federalik, Sm boutique, Fratelli Pozzi ed Edil company. Tutti quanti i calciatori hanno giocato con Simone nel cuore, dando il massimo non tanto per vincere ma per mantenere vivo il ricordo del suo sorriso. A fare gol è stata proprio la voglia di omaggiare un fratello, un amico, un collega, un giovane con tanti progetti e tanti sogni, spezzati quel tragico 3 gennaio 2021. A colorare la giornata anche tanti palloncini con il numero 30, come gli anni che avrebbe compiuto il 6 giugno. Palloncini che sono anche stati lanciati in cielo, per far arrivare gli auguri fino a lui.
"Vogliamo che il caso venga riaperto"
«E’ stata una giornata ricca di emozioni, davvero intensa - commenta Vincenzo Adduci, amico di Simone, che ha coordinato l’organizzazione del torneo - Abbiamo ricordato il giorno del compleanno di Simone, avremmo voluto festeggiarlo con lui, ma anche se non c’era fisicamente ci ha fatto sentire la sua presenza. Siamo sicuri che dall’alto ci stava guardando e stava sorridendo, contento della “festa” che gli abbiamo preparato». Adduci dal giorno della tragica morte di Simone è sempre stato vicino alla sua famiglia e la continua a sostenere: «Sarebbe un bel regalo di compleanno per lui sapere che il caso verrà riaperto. Lo desideriamo tutti noi con tutto il nostro cuore. Speriamo che arrivi una svolta e che il caso venga rivisto in ogni dettaglio». Con questo obiettivo la famiglia ha arruolato la nota criminologa Roberta Bruzzone affinché analizzi tutto il materiale.
Il ricavato sarà devoluto in beneficenza
Un grande grazie, oltre a tutti coloro che lo hanno aiutato a organizzare il memorial, va a Luca, il gestore del centro sportivo lazzatese, «che ha messo a disposizione la sua struttura per realizzare questo evento senza chiedere nulla in cambio». L’anno scorso il ricavato del memorial era stato devoluto in beneficenza all’Associazione Stefano Cucchi Onlus, si sta valutando a quale Ente destinare quello della seconda edizione.