A Seregno

Discoteca abusiva e alcol ai minori, bar chiuso per 45 giorni

Il provvedimento cautelare è stato disposto dal questore Marco Odorisio per motivi di sicurezza pubblica.

Discoteca abusiva e alcol ai minori, bar chiuso per 45 giorni
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Oggi, sabato 9 aprile, agenti della Questura di Monza e della Brianza della divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza e della Polizia Locale di Seregno, hanno eseguito il provvedimento di chiusura per una durata di 45 giorni nei confronti del pubblico esercizio Doctor jazz music cafè di Seregno: al suo interno è stata scoperta una discoteca abusiva.

Il provvedimento dopo l'operazione di Polizia Locale e Carabinieri

Il provvedimento cautelare è stato disposto dal questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, per motivi di sicurezza pubblica. Il riferimento è a un controllo svolto sabato 2 aprile dalla Polizia Locale di Seregno e dalla Stazione Carabinieri di Seregno dopo numerose segnalazioni di schiamazzi notturni, bivacco ed assembramenti nelle ore notturne in particolare di venerdì e sabato.  All’interno dell’esercizio pubblico agenti e militari avevano accertato la presenza di circa 400 persone, intente a ballare e a consumare alcolici, di cui circa 200 sono state identificate. Tra questi numerosi minorenni, alcuni dei quali con meno di 16 anni. In particolare, è stato accertato che all’interno del locale c'erano due banconi adibiti alla somministrazione di bevande alcoliche, un impianto elettrico con luci psichedeliche e musica ad alto volume gestita da un dj. Le successive verifiche hanno consentito di appurare come il bar sia  privo delle autorizzazioni e dei requisiti di sicurezza.

Minorenni sorpresi a consumare bevande alcoliche

Sono stati identificati alcuni minorenni, anche infrasedicenni, sorpresi a consumare bevande alcoliche somministrata loro dai baristi previa consegna di una tessera colorata e il pagamento di 10 euro. Il bar pubblicizzava sul social network serate danzanti con la presenza di Dj set  pur non disponendo di un luogo idoneo a svolgere serate di intrattenimento.  “Serate con ingresso libero e consumazione obbligatoria”, l'annuncio, a volte proponendo addirittura promozioni sull’acquisto di due drink. Inoltre gli avventori dell’esercizio erano privi di mascherina per la protezione di naso e bocca, e violavano quindi le disposizioni volte al contrasto della diffusione da Covid-19.

L'esito degli ulteriori approfondimenti

Sono stati effettuati ulteriori approfondimenti a cura dell’Ufficio Polizia Amministrativa di Sicurezza della Questura. E' stato così accertato come nell’ambito dei servizi straordinari predisposti dalla Questura ed effettuati insieme alla Polizia Locale di Seregno nei mese di gennaio e marzo 2022, erano stati identificati numerosi soggetti con precedenti di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, ricettazione, rissa, lesioni, minaccia, porto abusivo di armi, violazione degli obblighi familiari e ingiuria. Il titolare dell’esercizio pubblico, benchè consapevole di non avere un locale idoneo e agibile, lo ha trasformato in una discoteca, ponendo così a rischio l’incolumità di numerosi ragazzi minorenni, “stipandoli” in un numero inverosimile all’interno di un magazzino dalle volte basse, privo di uscite di emergenza e aspirazione, consentendo loro di bere alcolici e fumare all’interno del locale, giovani avventori completamente ignari dell’impossibilità di deflusso in caso di pericolo.

Rischi per la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone

Accertati dunque i rischi per la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone, soprattutto giovanissimi e minori, per evitare il protrarsi delle condizioni di pericolosità sociale, con riguardo all'esigenza di tutelare la sicurezza delle persone, il questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto la sospensione dell’attività con chiusura per 45 giorni del Doctor Jazz Music Cafe’. Si tratta del quarto provvedimento di chiusura disposto da Questore Marco Odorisio, dopo quello eseguito nel Comune di Nova Milanese lo scorso 2 aprile e quelli eseguiti a Monza  lo scorso 20 gennaio e 17 febbraio.

 

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