Il feretro di Berlusconi è arrivato a Villa San Martino
Il feretro dell'ex presidente del Consiglio è stato accolto da oltre un centinaio di presenti che gli hanno tributato un lungo applauso
Nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 12 giugno 2023, il feretro di Silvio Berlusconi ha varcato i cancelli di Villa San Martino di Arcore.
Un lungo applauso ha accompagnato l'arrivo del corteo delle auto che accompagnavano il feretro dell'ex presidente del Consiglio. All'arrivo del corteo funebre, la piccola folla che si è radunata all'ingresso della villa ha applaudito, mentre i carabinieri presenti hanno fatto il saluto militare. Subito dopo il cancello della villa si è richiuso.
La morte di Silvio Berlusconi
Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset Silvio Berlusconi aveva 86 anni ed è deceduto stamattina, lunedì 12 giugno 2023, all'ospedale San Raffaele dove si trovava ricoverato da venerdì scorso.
L'ex presidente del Milan aveva 86 anni. Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero di quasi 50 giorni terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia. In mattinata, il fratello Paolo e i figli erano accorsi in ospedale, dove già si trovava Marta Fascina.
Le sue condizioni di salute si erano improvvisamente aggravate nella giornata di venerdì quando si era reso necessario il ricovero ospedaliero presso l'Ospedale San Raffaele di Milano, dove già era stato ricoverato ad aprile
Il mondo della politica e non solo aveva sperato fino all'ultimo in un epilogo differente.
L'impegno politico
Leader indiscusso della sua creatura, Forza Italia, Berlusconi è stato per trent'anni (la sua discesa in campo risale al 1993) tra i protagonisti della vita politica del Paese, ricoprendo per ben quattro volte la carica di Presidente del Consiglio.
Ma anche dell'imprenditoria: dopo aver iniziato la sua attività imprenditoriale nel campo dell'edilizia, nel 1975 ha costituito la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset, nelle quali convergono altre società come Arnoldo Mondadori Editore e Silvio Berlusconi Communications, rimanendo figura simbolo della sua famiglia.
L'amore per la Brianza
Una figura, la sua, legata a doppio filo anche alla Brianza che più volte in passato aveva definito "la sua casa". Scelta come sua residenza ufficiale - nella Villa San Martino di Arcore - la Brianza è sempre stata nel cuore dell'ex Presidente del Consiglio per la sua bellezza ma anche per lo spirito d'imprenditorialità che la contraddistingue da sempre.
Lutto cittadino ad Arcore
Nel frattempo per mercoledì il primo cittadino Maurizio Bono ha indetto il lutto cittadino.
"L’ Amministrazione Comunale di Arcore si stringe attorno alla famiglia per la scomparsa di Silvio Berlusconi - si legge nel comunicato stampa diramato dall'Amministrazione comunale arcorese stamattina - Un rapporto umano prima ancora che politico lega la città di Arcore alla sua figura che ha rappresentato e scritto un pezzo della storia d’Italia. Se ne è andato un grande uomo, un meraviglioso protagonista di questi decenni che ha saputo parlare agli italiani quando il vento impetuoso soffiava forte. Si poteva non essere d’accordo con lui, ma si sapeva sempre cosa pensasse. Vuoi che sia un progetto politico o più semplicemente (si fa per dire) imprenditoriale. Era un uomo libero e lo ha dimostrato"."Sono profondamente dispiaciuto perchè tra noi si era instaurato un rapporto umano franco e sincero che andava oltre la politica - commenta Maurizio Bono sindaco di Arcore - Era molto vicino alla nostra comunità dimostrandolo concretamente con i fatti e non solo le parole. Un grande uomo libero e liberale”.
Il dolore di Adriano Galliani
La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi, patron del Calcio Monza, ha suscitato profonda commozione e dolore anche nel mondo sportivo. Questo il messaggio di cordoglio di Adriano Galliani, amministratore delegato dell'Ac Monza e amico fraterno. Con Berlusconi e Galliani al timone la squadra biancorossa, il 29 maggio dello scorso anno, ha centrato per la prima volta nella storia dopo 110 anni la promozione in serie A. A Berlusconi e Galliani sono legate anche le grandi imprese sportive del Milan. Berlusconi acquistò il club rossonero a un passo dal fallimento e lo portò a essere una delle società più titolate al mondo.