Brillante operazione

Smantellata dalla Polizia Locale una rete di spaccio tra Meda e Bovisio Masciago

Gli agenti hanno arrestato due uomini di 31 e 36 anni e sequestrato un ingente quantitativo di droga, telefoni cellulari e strumenti per il confezionamento.

Smantellata dalla Polizia Locale una rete di spaccio tra Meda e Bovisio Masciago

Smantellata dalla Polizia Locale di Meda, coadiuvata dalla Polizia Locale di Bovisio Masciago, una rete di spaccio di droga nei due Comuni: arrestate due persone.

Brillante operazione della Polizia Locale di Meda e di Bovisio Masciago

Da quello che sembrava un normale intervento di routine è scaturita una brillante operazione antidroga, che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, oltre a telefoni cellulari e a tutto il kit per il confezionamento delle dosi. L’attività degli agenti è stata illustrata nei dettagli dal comandante della Polizia Locale medese, Claudio Delpero, durante la conferenza stampa che si è svolta oggi, giovedì 23 settembre 2025, in sala Pertini a Meda. Presenti anche diversi agenti della Polizia Locale medese, tra cui il commissario Celestino Auteri, il comandante della Polizia Locale di Bovisio Masciago, Paolo Borgotti, il vicecomandante Alessandro Colucci, il sindaco di Meda Luca Santambrogio con l’assessore alla Polizia Locale Fabio Mariani e il sindaco di Bovisio Giovanni Sartori.

Tutto è iniziato da un intervento nel quartiere San Giorgio

Tutto ha avuto origine nella serata di giovedì 16 ottobre 2025, quando la Polizia Locale medese era impegnata in un servizio di controllo ed è stata allertata per un soggetto sospetto nei pressi di un palazzo nel quartiere San Giorgio, al confine con Cabiate. A seguito delle verifiche del caso, è emerso che nei confronti dell’individuo in questione la Procura di Monza aveva emesso un decreto di perquisizione e di sequestro del suo apparecchio radiofonico in quanto conterrebbe delle fonti di prova per un reato gravissimo di cui è accusato.

La Procura aveva emanato un decreto di perquisizione nei confronti di un soggetto

“La Procura di Monza ci ha dato mandato, una volta che avessimo scoperto dove abitava l’individuo, di perquisire la sua abitazione – ha spiegato il comandante – Il soggetto in questione è stato accompagnato in Comando insieme ad altre tre persone poco raccomandabili che si trovavano sempre nella palazzina di San Giorgio”.

Durante l’intervento un individuo ha scagliato un vaso contro gli agenti

Mentre erano impegnati nell’attività di controllo nell’edificio, agli agenti è stata segnalata la presenza di un soggetto che camminava furtivamente sul tetto e che poi si è introdotto nell’appartamento al terzo piano di alcuni anziani, terrorizzati. Probabilmente sotto l’effetto di stupefacenti, l’individuo ha chiesto soldi e alla vista degli agenti ha scagliato un vaso contro di loro, che fortunatamente sono riusciti a evitarlo. Non solo: il 37enne, residente in Svizzera, ha rotto il finestrino dell’auto della Polizia Locale, ma anche un armadietto e alcuni arredi del Comando. Ci sono voluti otto operatori per calmarlo e tradurlo nella camera di sicurezza.

Con spirito investigativo gli agenti hanno collegato l’episodio con il decreto della Procura

Con grande spirito investigativo gli agenti hanno collegato l’episodio con il decreto di perquisizione emesso dalla Procura, comprendendo che c’era un nesso tra le persone identificate. Con la collaborazione della Polizia Locale di Bovisio sono riusciti a risalire all’abitazione in cui da pochi giorni era domiciliato il soggetto che doveva essere perquisito: un appartamento al quinto piano di una palazzina in via Tonale. E così nel pomeriggio di lunedì 20 ottobre, è scattato il blitz. All’interno dell’appartamento, oltre alla persona colpita dal decreto, c’era una seconda persona.

In un vaso e nell’appartamento trovato un ingente quantitativo di droga

Grazie all’intuizione e alla bravura degli operatori, è stato trovato un ingente quantitativo di droga, nascosta in un vaso da esterno ma anche nelle intercapedini della casa:

“Abbiamo trovato varie sostanze molto pericolose destinate alla zona di Meda e Bovisio Masciago – ha precisato Delpero – Un mix di cocaina, ecstasy, metanfetamina in modiche quantità, oltre a 4 grammi di metadone e 12 di Mdvp, droga sintetica con proprietà stimolanti simili a quelle della coca. Ma anche droga dello stupro. La droga veniva immessa sul mercato dello spaccio in dosi che contenevano diversi tipi di sostanze, con effetti pesantissimi sul consumatore”.

Sequestrati anche telefoni cellulari e tutto il kit per il miscelamento e il confezionamento

La perquisizione si è estesa al box, dove sono stati trovati alcuni strumenti legati allo spaccio. A riprova del coinvolgimento dei due nel commercio di stupefacenti, sono stati trovati anche sette diversi telefoni cellulari, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e 23 «bong», ossia le pipe ad acqua utilizzate in prevalenza per assumere hashish e marjiuana. Tutto il materiale è stato sequestrato dagli operatori.

I due sono stati arrestati

I due uomini, un 31enne di Merate e un 36enne di Sesto Calende, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine dell’udienza di convalida, il giudice Luisa Sturzo ha disposto nei confronti dei due arrestati la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte alla settimana, in attesa della prossima udienza.

L’assessore Fabio Mariani

Un plauso agli agenti è arrivato dall’assessore alla Polizia Locale Fabio Mariani:

“Abbiamo voluto convocare questa conferenza stampa per mettere in evidenza che la nostra Polizia Locale non fa solo le attività comunemente attribuite alla Polizia Locale, ma molto di più. Da sottolineare anche che grazie alla collaborazione con diversi Comandi della zona riescono a garantire il terzo turno serale. Importante poi anche la sinergia con la Polizia Provinciale”.

Il sindaco Luca Santambrogio

“E’ importante far capire a questi venditori di morte, come io chiamo gli spacciatori, che sono sotto controllo e non possono agire indisturbati – il commento del sindaco di Meda – Grazie alla Polizia Locale c’è un presidio contro lo spaccio, un fenomeno diffuso tra i giovanissimi e molto pericoloso”.

Il comandante Paolo Borgotti e il vice Colucci

“E’ stato un intervento importante e incisivo contro lo spaccio – gli ha fatto eco il comandante di Bovisio, Paolo Borgotti – Con i colleghi di Meda c’è una bella sinergia e cerchiamo sempre di collaborare per affrontare certe problematiche. Più siamo e meglio riusciamo a risolvere i problemi: crediamo molto nel mutuo soccorso”.

“Abbiamo lavorato davvero bene insieme, complimenti a Delpero che ha coordinato il tutto, mentre io ho gestito la parte operativa – ha aggiunto Colucci – C’è tanta soddisfazione, questa operazione mette in risalto le potenzialità della Polizia Locale”.

Il sindaco Giovanni Sartori

“Complimenti a tutti, non immaginavo che fosse stato sequestrato un così grande quantitativo di droga potenzialmente pericolosa”, ha concluso il sindaco di Bovisio.